La gara di casa, per tutti i piloti, rappresenta sempre un appuntamento speciale. Lo è stato anche per Kevin Giovesi, impegnato durante lo scorso weekend in Auto Gp sul circuito di Monza. Per lui, originario di Rho (cittadina alle porte di Milano) la spinta dei numerosi fans accorsi sul velocissimo tracciato brianzolo deve aver rappresentato una marcia in più, vista la vittoria ottenuta in gara-2 dopo una prima prova decisamente sfortunata. "Sì, in effetti - conferma - è arrivato finalmente il podio che ci è mancato in alcune occasioni durante questa stagione, ed averlo colto proprio nella gara di casa rappresenta un'emozione speciale". Come detto, il week-end sembrava non essersi messo proprio nel migliore dei modi per il pilota del team Eurotech: dopo aver sfiorato la prima fila in qualifica, durante la prima manche è arrivato dapprima un problema ad uno scarico, e successivamente un intoppo durante il pit stop che gli ha fatto perdere numerose posizioni, relegandolo in ottava piazza. Un risultato che comunque gli ha consentito di scattare dalla pole nella gara domenicale, vista l'inversione come da regolamente delle prime otto posizioni sulla griglia di partenza. Scattato alla perfezione, Giovesi ha controllato gli avversari senza troppe difficoltà: "Ho subito imposto un buon ritmo alla gara, dando 2-3 decimi al giro ai miei avversari e costruendo un margine di circa 3" sul primo degli inseguitori. Anche durante il pit stop tutto è filato liscio, e così ho potuto condurre la gara sino alla bandiera a scacchi". Per il pilota lombardo si tratta del secondo successo stagionale, che gli consente di salire al quarto posto in classifica piloti. Ma chi è Kevin Giovesi? Se gli appassionati hanno iniziato a conoscerlo soprattutto a partire dallo scorso anno, grazie alla sua partecipazione ad alcune prove del campionato di GP2, il 20enne milanese vanta un passato ricco di soddisfazioni: a partire dai kart, disciplina nella quale ha militato a partire dal 2005 al 2008, prima di conquistare il titolo di F. BMW nella sua annata d'esordio con le monoposto, grazie a 6 vittorie, 4 secondi posti, 7 pole position e 2 giri veloci in gara. Nella stagione successiva è poi arrivato il passaggio nell'impegnativo campionato italiano di F.3, conquistando subito il secondo posto finale tra i rookie, prima di piazzarsi al 7° posto assoluto nel 2011. L'anno seguente il suo impegno principale è rivolto al campionato europeo di F.3 Open, nel quale conquista al termine dell'annata la Copa Class. Il 2013 vede il suo esordio nella Gp2 Series con il team Lazarus, con il quale partecipa ai primi quattro appuntamenti prima di concludere l'annata in Auto Gp. E adesso? "Sicuramente rimango concentrato sul campionato Auto Gp, ma vedremo le possibilità che mi si prospetteranno nel corso della stagione, dalla Gp2 alle ruote coperte". Nel frattempo, quale migliore vetrina delle vittorie per poter continuare la propria scalata al successo?

Marco Privitera

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