Adesso è proprio finita: la stagione di Formula 1 2014 ha visto il proprio epilogo con la seconda giornata di test collettivi in programma sul tracciato di Abu Dhabi. Un'occasione utile per i team al fine di provare nuove gomme e soluzioni aerodinamiche in vista del 2015, ma anche per testare giovani di belle speranze che hanno trovato poco spazio nel corso della stagione. A svettare in cima alla lista dei tempi è stato Pascal Wehrlein, pilota DTM impegnato per la prima volta al volante della Mercedes: il tedesco ha girato con regolarità a bordo della W05, percorrendo in totale 96 giri e staccando il miglior tempo della sessione in 1'42"624.

Dopo essersi concentrate per buona parte della giornata su long-run con parecchia benzina a bordo, molte scuderie hanno ottenuto le migliori prestazioni negli ultimi minuti, in condizioni di pista meno calda: è anche il caso della Ferrari, che con un eccellente Raffaele Marciello si è issata al secondo posto della graduatoria con 1'43"208. Il giovane pilota italiano della FDA, come confermato anche dallo stesso team, ha svolto un lavoro proficuo, percorrendo ben 90 giri ed accumulando preziosa esperienza al volante della F14T. Terzo tempo di giornata per Max Verstappen, il quale dopo l'incidente di ieri ha completato 78 giri al volante della Toro Rosso rimanendo a lungo al vertice della classifica. Alle spalle del trio di testa, buoni riscontri per Marcus Ericsson e Will Stevens: il neo-pilota della Sauber ha confermato i riscontri positivi emersi nella giornata di ieri, mentre il britannico ha completato ben 76 giri prima di rimanere fermo in pista nelle battute conclusive.

Esordio assoluto in Formula 1 anche per Spike Goddard al volante della Force India (89 giri e sesto tempo di giornata), mentre la sessione è terminata anzitempo per Daniel Ricciardo, costretto a fermarsi nel secondo settore con gli estintori che sono intervenuti per arginare un principio d'incendio nel retrotreno della sua RB10. In attesa di debuttare sulla Sauber nella prossima stagione, si è visto al volante della Williams Felipe Nasr, a lungo fermo ai box durante la mattinata, mentre al volante della Lotus si sono alternati il neo-campione della Gp3 Alex Lynn e quello della F.3 europea Esteban Ocon. Il confronto è stato "vinto" dal primo per nove decimi, anche se Lynn ha girato con una configurazione decisamente più "scarica" rispetto al collega.

E' stata, infine, un'altra giornata travagliata per la McLaren-Honda, il team britannico, dopo i problemi di ieri, è rimasto in pratica per tutta la giornata con la vettura ferma ai box, a causa di un guaio di natura elettrica. Vandoorne ha potuto così completare soltanto due tornate, prima di rimanere fermo in pista ed essere riportato mestamente ai box, per un bilancio non certo rassicurante di 5 giri e nessun tempo cronometrato in due giorni. Problemi di gioventù per la nuova Power Unit Honda: chissà cosa ne pensa Fernando Alonso...

Marco Privitera

I tempi della giornata:

1. P.Wehrlein - Mercedes 1’42?624, 96 giri
2. R. Marciello - Ferrari 1’43?208, 90 giri
3. M. Verstappen - Toro Rosso-Renault 1’43?763, 78 giri
4. M. Ericsson - Sauber-Ferrari 1’44?551, 112 giri
5. W. Stevens - Caterham-Renault 1?44’888, 76 giri
6. S. Goddard - Force India-Mercedes 1’44?944, 89 giri
7. D. Ricciardo - Red Bull-Renault 1’45?151, 88 giri
8. F. Nasr - Williams-Mercedes 1’45?937, 83 giri
9. A. Lynn - Lotus-Renault 1’46?168, 52 giri
10. E. Ocon - Lotus-Renault 1’47?013, 34 giri
11. S. Vandoorne - McLaren-Honda Senza Tempo, 2 giri

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