Il primo titolo di campione del mondo con la Ferrari per Micheal Schumacher arriva in Giappone l'8 ottobre del 2000. Il sabato la pole position è contesa tra i due pretendenti al titolo: il tedesco e Mika Hakkinen, arretrato di 8 punti in classifica generale rispetto al rivale tedesco; a spuntarla tra i due è il pilota della Ferrari, che alla partenza si fa però superare subito dal finlandese. Da questo momento in poi i due costruiscono un margine di distacco dagli avversari. Comincia un duello: Hakkinen prova a distaccare Schumacher, ma rientra ai box lasciando scappare il tedesco in testa, che si ferma due giri più tardi e rientra alle spalle del rivale della Mclaren. Nonostante i tentativi di avvicinamento, il ferrarista è ancora troppo lontano per tentare il sorpasso, perciò decide di giocarsi tutto alla seconda fermata ai box. Hakkinen rientra al giro 37, Schumacher spinge al massimo fino al giro 40, quando si ferma anch’egli ai box. Torna in pista davanti al finlandese con tre secondi di vantaggio, sufficienti per poter gestire la gara nel finale. Ventuno anni dopo Jody Scheckter il titolo piloti torna a Maranello grazie al binomio Schumacher-Ferrari, per la felicità dei tifosi della Ferrari.

Gran Premio Giappone (Suzuka) - 8 Ottobre 2000

Distanza: 310.792 Km - 53 giri

Classifica finale:

1

M Schumacher

Ferrari

1h32m30.144s

1

2

M Hakkinen

Mclaren-Mercedes

+ 1.837s

2

3

D Coulthard

Mclaren-Mercedes

+ 1m09.914s

3

4

R Barrichello

Ferrari

+ 1m19.191s

4

5

J Button

Williams-BMW

+ 1m25.694s

5

6

J Villeneuve

BAR-Honda

+ 1 giro

9

Giro più veloce: Mika Hakkinen (McLaren-Mercedes) 1'39"189

Pole position: Micheal Schumacher (Ferrari) 1'35"825

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