Quando le vetture sono scattate, Muller è riuscito a sopravanzare subito l’autore della pole position Huff, che poi è stato sopravanzato anche da Vernay. Intanto, dietro alla Lisboa, è avvenuto un contatto tra Timo Scheider e Mehdi Bennani con quest’ultimo che ha avuto la peggio rendendo necessaria l’entrata della vettura di sicurezza. Nell’incidente sono rimasti coinvolti anche Frédéric Vervisch e Kevin Ceccon, con il pilota dell’Alfa Romeo che è stato costretto al ritiro per il danneggiamento della ruota anteriore destra.

Tolti i detriti la gara è ripresa al terzo giro e Vernay ha approfittato subito dell’occasione per superare Huff al “Mandarin”, mentre dietro è avvenuto un altro incidente stavolta tra Thed Björk e John Filippi, con che si è dovuto ritirare dalla competizione.

Al quinto giro, Gordon Shedden è finito contro le barriere della “Police Bend”, ostruendo il passaggio e costringendo i commissari a sventolare la bandiera rossa. La gara è ripresa dietro alla Safety Car prima di ripartire nella sua totale valenza agonistica e Vernay ha resistito agli attacchi di Muller fino alla linea del traguardo.

Il pilota WRT Audi ha quindi preceduto il francese, con Rob Huff a completare il podio. Al quarto posto Gabriele Tarquini che ha conservato la sua prima posizione nel campionato, mentre in quinta piazza è giunto Michelisz. A seguire troviamo Esteban Guerrieri davanti a Pepe Oriola e Timo Scheider che ha concluso per la prima volta a punti nel WRTC, insieme a Luigi Ferrara in nona posizione. A chiudere la classifica dei primi 10 Mato Homola.

Per quanto riguarda la rincorsa al titolo iridato si dovranno aspettare le due gare di domani per sapere chi sarà il vincitore: Gabriele Tarquini ora conduce la classifica con 305 punti, mentre il primo inseguitore Muller è a quota 272 punti, con Vernay terzo a 245 punti.

Chiara Zaffarano