Se per il BRC Racing Team vale il vecchio motto squadra che vince non si cambia, non si può dire lo stesso in casa Yvan Muller Racing con il pilota francese che riabbraccerà il Cyan Racing nel nuovo progetto Lynk & Co. Quindi confermati Gabriele Tarquini e Norbert Michelisz con l’abruzzese che, all’età di cinquantasette anni, dovrà difendere con la cattiveria che lo contraddistingue il titolo mondiale appena conquistato a Macao. Stesso discorso vale per il suo team-mate Michelisz: l’ungherese dovrà cercare di essere più costante nell’arco di tutta la stagione e mantenere il buon passo visto negli ultimi appuntamenti, per cercare di acciuffare il tanto agognato alloro mondiale. Per quanto riguarda i nuovi piloti, chiamati direttamente da Hyundai Motorpsort Customer Racing, sono delle vecchie conoscenze del Mondiale Turismo: ovvero Nicky Catsburg e Augusto Farfus, per il primo si tratta di un ritorno dopo un anno sabbatico con l’ultima gara disputata con la Volvo in Qatar.

Discorso diverso per il brasiliano che tornerà al volante di una vettura a trazione integrale che non guidava dal lontano 2006 (ultimo anno in Alfa Romeo), il pilota si alternerà fra la Hyundai e la BMW M8 con cui prenderà parte nel WEC mentre, dopo sette stagioni, lascerà il DTM.

La casa coreana si spinge oltre preparando la nuova arma: la Veloster N del TCR, con la quale affronterà la serie IMSA Michelin Pilot Challenge. Dopo un anno trionfale, anche in suolo americano, la Hyundai sta preparando, nella sede Motorpsort di Alzenau, la nuova vettura con la quale andrà a difendere il titolo: complice circa l’85% delle componenti in comune con l’attuale i30 N non sarà difficile per i tecnici, capitanati dall’ingegner Andrea Adamo, rendere competitiva la Veloster N nell’arco di poco tempo.  Lo scopo è quello di portare in pista, già nel 2019, una vettura attualmente in commercio nel mercato americano e che lo stesso costruttore ritiene fondamentale per incrementare il numero di vendite.

Stesso discorso, ma con tempi più lunghi, per quanto riguarda il progetto ETCR: la Hyundai è il secondo costruttore, dopo Cupra, ad impegnarsi direttamente nel nascente campionato Turismo elettrico. Anche in questo caso la base sarà la nuova Veloster mentre, da regolamento, i due motori e le batterie saranno prodotte WSC Technology.

Secondo Albert Biermann, direttore del marchio Hyundai N, l’investimento nel campionato turismo sta incrementando la notorietà della casa coreana nel segmento delle vetture più performanti e, quasi sicuramente, ciò accadrà anche nella sua declinazione elettrica; per ora i risultati in pista gli stanno dando ragione, vedremo se ciò accadrà anche nella produzione di auto stradali.

Michele Montesano