La gara 

Una gara dai mille colpi di scena quella conclusa sul tracciato di Misano Adriatico, che ha visto l’incredibile vittoria di Tom Sykes davanti ad Alex Lowes e Jonathan Rea, miracolosamente terzo dopo essere caduto insieme a Davies alla curva del Carro ed essere riuscito a ripartire. Fuori le Ducati ufficiali e fuori anche il leader della gara Van Der Mark, caduto a 7 giri dalla fine per un problema alla gomma posteriore.

In partenza Tom Sykes si fa bruciare da Rea, ma è Van Der Mark ad avere lo scatto migliore ed alla prima variante si mette in mezzo alle Kawasaki. Le Ducati di Davies e Melandri sono subito dietro alla Kawasaki numero 66. Fuori gara subito Stefan Bradl con la sua Honda.

Inizia il secondo giro e Van Der Mark prende la testa della gara davanti a Rea, con Sykes che viene attaccato prima da Davies e poi da Melandri. Sykes quindi non sfrutta la sua pole e si ritrova addirittura quinto e solitario, non riuscendo a tenere il ritmo dei quattro davanti.

La vera sorpresa della gara è proprio la Yamaha di Michael Van Der Mark che mantiene bene il comando delle operazioni seguito a ruota da Rea, Davies e Melandri, con Sykes da solo quinto e Lowes sesto. Dietro anche un contatto tra Camier e Laverty che battagliavano per l’ottava posizione. 

Van Der Mark tiene bene la testa della gara girando continuamente sul piede del 35": il gruppo di quattro è compatto con Davies che riesce ad infilare Rea portandosi in seconda posizione.

L’olandese, ex campione del Mondo Supersport è leader della gara tenendo bene il ritmo imposto, mentre dietro si tirano a vicenda per evitare la fuga del pilota Yamaha.

Fuga che quasi avviene perché Magic Mickey piano piano si costruisce un vantaggio che arriva fino ad 1”3 avvantaggiandosi sugli inseguitori soprattutto nel T3 del circuito.

Davies sembra faticare a tenere il passo della Yamaha numero 60 e Rea ne approfitta per passarlo. Vanno fuori anche Mercado, Menghi e Russo.

Chaz Davies è terzo ma non perde terreno da Rea, tirandosi dietro Melandri che rimane così agganciato per giocarsi la vittoria.

Rea in pochissimo tempo ricuce il gap da Van Der Mark ed il sorpasso sembra pronto per avvenire da un momento all’altro. Prima dell’ingresso dell’ultimo pezzo del curvone, salta via la Yamaha dell’olandese. Problema alla gomma posteriore, simile a quello che ha causato l’out di Rea a Donington. Rea riesce ad evitare Van Der Mark e si riprende la testa della gara seguito da Davies e Melandri. Siamo a 6 giri dalla fine con il primo colpo di scena della gara.

Davies segue Rea e prepara l’affondo decisivo per andare a vincere la gara davanti al pubblico di casa. Grande attacco del gallese in curva 1 che costringe Rea ad andare leggermente largo e ne approfitta Melandri per passare. 1-2 Ducati a Misano ed il pubblico impazzisce di gioia.

Ma non è ancora finita. Rea ripassa Melandri a 2 giri dalla fine rimettendosi a caccia di Davies.

Melandri scivola al penultimo giro lasciando campo libero a Davies e Rea di battagliare per la vittoria nell’ultimo giro. Marco però riesce a ripartire ed a terminare la gara. 

Ultimo giro da cardiopalma. Davies chiude tutte le porte per non far passare Rea, ma in uscita dal Carro scivola con Rea che cade anch'egli passando sopra allo stesso Davies. 

Sykes passa andando a vincere clamorosamente la gara. Secondo passa Lowes e terzo Rea che è riuscito a ripartire. Poi Torres, Fores, Laverty, Krummenacher, Ramos, Savadori, De Rosa a completare la top 10. Melandri chiude 15°, mentre Davies non vede il traguardo, portato via in barella: in ospedale gli viene diagnosticata la frattura della terza vertebra lombare, che inevitabilmente lo costringerà domani a saltare gara-2.

 

Classifica finale di gara-1

1. Tom Sykes

2. Alex Lowes

3. Jonathan Rea

4. Jordi Torres

5. Xavi Fores

6. Eugene Laverty

7. Randy Krummenacher

8. Roman Ramos

9. Lorenzo Savadori

10. Raffaele De Rosa

 

Classifica mondiale dopo gara-1

1. Jonathan Rea  276 p.

2. Tom Sykes 230 P.

3. Chaz Davies 185 p.

Domani alle 13 gara-2. Per effetto della griglia invertita, la prima fila sarà: Torres-Fores-Laverty, seconda fila con Krummenacher-Ramos-Savadori, terza con Rea-Lowes-Sykes. 

Da Misano – Marco Pezzoni

 

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