La gara

Per effetto dell’inversione di griglia post gara-1, Davies parte davanti mentre Rea è in terza fila insieme a Sykes e Melandri.

Parte a fionda Davies dalla pole position,  ma viene bruciato incredibilmente da Michael Rinaldi con la Ducati del team Junior Aruba.it. Come successo in gara-2 ad Assen, la partenza dalla terza fila complica non poco i piani di Jonathan Rea, abituato a ritrovarsi in testa alla gara dopo poche curve. Ora invece si trova in quinta posizione dopo aver scavalcato prima Sykes e poi Melandri.

Terzo giro di gara. Rinaldi comanda davanti a Davies e Fores mentre Rea scavalca anche Van Der Mark e passa in quarta posizione dietro alle Ducati, firmando anche il giro veloce in 47”4. In Variante Bassa Davies attacca e passa Rinaldi portandosi in testa alla gara.

Rea passa anche Fores e Rinaldi, scalando in seconda posizione alle spalle di Davies; grande attacco alla Tosa quello su Rinaldi. Dietro al leader e Rea si è aperto un buco di 1”, per poi trovare Rinaldi, Fores, Melandri e Sykes. Fores passa Rinaldi portandosi provvisoriamente sul podio.

14 alla fine: aumenta a 2” il gap tra Rea e Fores mentre Melandri è alle spalle di Rinaldi. Out invece Savadori con la sua Aprilia. La sfida è tutta tra loro due, Davies e Rea: dopo una serie di giri veloci di Rea è Davies a marcare il miglior crono in 1’46”9. Rinaldi continua a perdere posizioni e scende in settima posizione dietro a Van Der Mark e Sykes.

11 giri al termine: Davies e Rea fanno palesemente un altro sport, mentre Fores, terzo, è staccato di oltre 3”5 ed ha Melandri, Van Der Mark e Sykes alle calcagna. Rinaldi si trova solitario ad 1”3 da Sykes.

COLPO DI SCENA! Giù Melandri e Van Der Mark alla Rivazza. Entrato con troppa foga l’olandese che prende l’anteriore di Melandri. Fuori anche Gagne e Leonov oltre al già citato Savadori.

Davies e Rea sono praticamente una cosa sola. Johnny prova l’attacco al Tamburello ma sbaglia l’uscita e Davies mantiene la testa della gara. Intelligente Davies che aspetta la mossa di Rea per poterlo infilare nuovamente e poi bravo il gallese a sbarrargli la strada alla Tosa.

8 giri alla bandiera a scacchi: la bagarre personale tra Davies e Rea continua. Chaz sbarra in tutti i modi possibili la strada a Rea, che è più veloce del gallese. Passa poco e Rea attacca e passa Davies alla Variante Alta, portandosi in testa alla gara e provando a fuggire via. Leggero errore di Chaz alle Acque Minerali che ha favorito Rea nel sorpasso.

Johhny prova l’allungo decisivo mettendo tra sé e Davies 9 decimi quando mancano solo 6 giri. 46”9 di Rea che porta il suo vantaggio a 1”3 su Davies, che sembra essersi arreso dopo il sorpasso subito dal tricampione del mondo. Per trovare Fores e Sykes bisogna aspettare 6”6, poi Rinaldi, Torres, Lowes, Haslam, Razgatlioglu e Laverty.

4 giri al traguardo: Rea ha proprio cambiato ritmo girando costantemente sul 46 alto mentre Davies non è riuscito a far meglio di un 47”6.

ULTIMI 3 GIRI. La vittoria numero 59 in carriera si avvicina sempre di più per Rea. Sykes passa Fores prendendosi il podio. La top 10 della gara è chiusa da Laverty in P10 a 18”331. Rinaldi, passato anche da Torres e Lowes, scende in P7. Van Der Mark nel box Ducati si va a scusare con Melandri. Tra Rea e Davies ci sono 2”4, ben 9”1 più dietro Sykes, con Johnny che ha girato in 47”2 contro il 47”6 di Davies. Nel frattempo lungo di Haslam che va per prati alla 7 mentre era in P8.

BANDIERA A SCACCHI! Jonathan Rea vince anche gara-2, 59 vittoria in carriera come Carl Fogarty. Davies chiude secondo a 4”,  poi Sykes a chiudere il podio. Seguono Fores, Torres, Lowes, Rinaldi, Razgatlioglu, Laverty, Mercado.

 

Classifica finale di gara-2

1. Jonathan Rea

2. Chaz Davies

3. Tom Sykes

4. Xavi Fores

5. Jordi Torres

6. Alex Lowes

7. Michael Rinaldi

8. Toprak Razgatlioglu

9. Eugene Laverty

10. Leandro Mercado

 

Classifica mondiale dopo gara-2

1. Jonathan Rea 209 p.

2. Chaz Davies 162 p.

3. Tom Sykes 137 p.

4. Marco Melandri 131 p.

 

Prossimo appuntamento

Dopo questo Italian Round ad Imola, il paddock della Superbike si sposterà dove tutto ebbe inizio nel 1988, ovvero al Donington Park, dove si correrà dal 25 al 27 maggio

 

Da Imola – Marco pezzoni @marcopezz2387