Uno dei piloti che ha scritto la storia dell’automobilismo italiano, Arturo Merzario, sarà presente a Imola nel campionato italiano TCR DSG Endurance e correrà in coppia con Mariano Costamagna, con il quale ha già condiviso diverse avventure. I due si cimenteranno al volante di un’Audi CR RS3 LMS con cambio DSG del team RS+A.

Otto stagioni disputate in F1 e decine di affermazioni in diverse categorie, dai rally ai prototipi, dal turismo al campionato della montagna: Arturo Merzario è un personaggio poliedrico, ama motorsport e velocità in tutte le sue espressioni ed è spesso presente in pista con il suo inconfondibile cappello texano.

"Nel turismo ho corso e mi sono divertito molto. Vogliamo ben figurare, fare un buon risultato. Poi si sa, le gare sono gare e può succedere anche che pronti via si spegne la macchina. Arrivare sul podio sarebbe un mega-risultato, al di là che sia il terzo o il primo gradino." - ha affermato il comasco - "Con Mariano ho già corso diverse volte, abbiamo vinto anche tre campionati spagnoli Kia con le macchine alimentate a GPL…” - continua Merzario. C'è quindi da attendersi che sapranno essere una coppia protagonista nel weekend del Santerno.

“Il TCR DSG Endurance è uno dei campionati italiani più validi, può diventare un DTM all’italiana, l’invito a partecipare è stato da me subito super-accettato: con tre gambe sono già lì. Sono curioso di provare la vettura, è una macchina moderna, con tante innovazioni supertecnologiche, elettroniche, che da una parte io odio, perché io sono per il manuale, ma il mondo va avanti…”

Arturo Merzario accetta la sfida e proverà per la prima volta l'Audi che divide con Castamagna nelle prove libere del weekend sulle rive del Santerno.

“Sono nato con le gare turismo negli anni Sessanta, e lì la gara più corta era di 4 ore. I team privati schieravano un pilota per tutta la gara, e solo le Case riuscivano a farne alternare due. E’ bello perché ti lascia il tempo per recuperare ad un errore, magari anche non tuo. Se quando dai il cambio al tuo compagno ti rimangono 15 minuti non c’è più storia…" - ricorda Merzario.

L’Endurance fa parte della storia di Merzario e lui stesso ne è storia. Nel 1972 al volante della Ferrari 312PB ha permesso alla Casa di Maranello di conquistare l’ultimo Mondiale Marche della sua storia grazie ai trionfi alla 1.000 km di Spa con Brian Redman e alla Targa Florio con Sandro Munari. Quello stesso anno vinse anche la 500 km di Imola e la 9 Ore di Kyalami con l'indimenticato Clay Regazzoni.

Mariano Costamagna, l’imprenditore che ha fondato BRC, è entusiasta del nuovo equipaggio, manifesta obiettivi contenuti ma sicuramente farà del suo meglio a Imola.

“Arturo è stato ed è ancora un grande campione al volante ma anche un grande campione nella vita.” - dice l'imprenditore piemontese - “E poi è sempre impegnato nelle corse nonostante i giorni che passano, le auto nuove e i circuiti che cambiano. E’ bella la nostra passione, perché ci lega tutti e ci porta a fare mille cose, nonostante il tempo che passa, le difficoltà, il caldo… Io a Imola per divertirmi e dare sfogo alla passione e farò del mio meglio per non far sfigurare Arturo. Ci sono dei giovani campioni che vanno veramente forte, hanno le reazioni giuste alla giusta velocità… io ho quasi 70 anni e sono conscio delle mie possibilità di classifica, ma spero di mantenere questa passione nel futuro, come Arturo”.

Ora non resta che attendere l'accendersi dei motori venerdi pomeriggio in occasione delle prove libere per vedere in pista i protagonisti del campionato. Si continuerà poi con le qualifiche e la qualifying race sabato 31 agosto a partire dalle 10.45. La gara endurance invece andrà in scena alle 9.00 di domenica 1 settembre; di sicuro se ne vedranno delle belle sia per la guest star dell'appuntamento di Imola, sia per l'infiammata lotta per il campionato, che potrebbe addirittura chiudersi con una gara in anticipo a favore dell'equipaggio di Giovanni e Alessandro Altoè. Di certo gli equipaggi inseguitori di Pelatti-Volpato e Dionisio-Barri non agevoleranno il duo veneto; ricordiamo inoltre la grande voglia di rivincita per il duo Fedeli-Barberini dopo lo zero del Mugello e la voglia di fare bene e conquistare posizioni di vertice per la coppia Gabbiani-Segù. Ci sono tutte le carte in regola affinchè la gara di Imola del campionato itlaiano TCR DSG Endurance possa essere entusiasmante e ricca di spettacolo.

Anna Mangione