Si è disputato il primo Gran Premio di Thailandia nella storia del Mondiale Superbike ed il verdetto parla chiaro: Jonathan Rea domina tutte e due le gare dopo la pole del sabato e scappa in classifica generale con 10 punti di vantaggio su Haslam dopo soli 2 round.

E' girato tutto bene in questo weekend alla Kawasaki n°65 che in entrambe le gare è partita come un razzo, martellando giri veloci e tagliando il traguardo in solitaria davanti a Leon Haslam, l’altro magnifico duellante in Australia. Potrebbero riassumersi così le due gare, anche se il dominio di Rea in gara-2 è sembrato meno netto, nonostante siano comunque stati quasi 4 i secondi che Haslam si è alla fine preso dall’irlandese volante. Questa doppietta consente a Rea di uscire da Buriram con un bottino di 95 punti in campionato e una condizione tecnica e psicologica di assoluto vantaggio nei confronti di Tom Sykes, ridimensionato a ruolo quasi da comprimario. E’ vero che Tom ha avuto problemi in tutto il weekend, ma è sembrato non essersi adattato alla nuova Kawasaki, che al contrario sembra essere cucita addosso a Jonathan Rea.

Haslam ha chiuso entrambe le gare in seconda posizione, accusando un ritardo di 7” e 4” da Rea in entrambe le gare e 10 punti in classifica generale, frutto dei 3 secondi posti e dell’unica vittoria conquistata finora. Buon weekend nel complesso per Aprilia, che ha piazzato Torres in quarta posizione in entrambe le gare. Torres in gara-2 è riuscito a vincere il duello con Sykes, il quale esce da Buriram a testa bassa e con un solo podio in 4 gare.

Gruppo Ducati che ha visto in Baiocco il pilota meglio piazzato in tutte e due le gare. 7° in gara-1 davanti alla Panigale ufficiale di Bayliss e 8° in gara-2 davanti a Salom. Bayliss ha appunto chiuso 8° la prima gara e 11° la seconda, uscendo da Buriram con buone sensazioni ma solo 15 punti all’attivo contro i 38 di Davies. Quest'ultimo aveva le chance per fare bene, ma le ha sciupate scivolando in entrambe le gare, pur riuscendo comunque a finire nei punti ma dovendo già fare i conti con un importante distacco in classifica da Rea. Terol più in difficoltà di Baiocco ha chiuso 12° entrambe le gare, con Mercado che gli è finito davanti (10° in gara-1 e 10° in gara-2).

Honda esce da Buriram con una buona prova nel complesso, ma tanti problemi tecnici nel weekend soprattutto alla frizione di entrambe le moto. Guintoli è giunto 5° e 6°, mentre Van Der Mark si è ritirato in gara-1 e in gara-2 ha chiuso 7°, dopo un acceso duello col suo compagno di box che addirittura partiva dal fondo della griglia e ha recuperato fino alla 6^ posizione finale.

Classifica dopo 2 round:

1) Jonathan Rea 95 p.

2) Leon Haslam 85 p.

3) Tom Sykes 50 p.

4) Sylvain Guintoli 41 p.

5) Jordi Torres 39 p.

Marco Pezzoni

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