E' con il 'Kilometro Rosso', simbolo di innovazione e alta tecnologia, che Brembo si presenta ai visitatori, i quali percorrendo la vicina autostrada A4 possono notare la sua presenza, discreta ma ricca di significati. Azienda italiana e fortemente radicata sul territorio, Brembo rappresenta una vera eccellenza nostrana, tanto per il suo impegno nel mondo delle corse quanto per l'essere vero esempio di made in Italy partito dalla bergamasca alla conquista del mondo.

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Tre gli stabilimenti in Italia, situati a Curno, Stezzano e Mapello, in cui lavorano quasi un terzo dei diecimila dipendenti globali del gruppo, sparsi tra 15 Paesi. Oltre 2,5 miliardi di euro il fatturato del gruppo, in crescita costante (circa l'8% annuo) e che per il 5% viene interamente reinvestito nel settore della ricerca e sviluppo, il quale impegna oltre mille fra tecnici e ingegneri. L'attenzione per la tecnologia e l'innovazione è infatti centrale nelle attività dell'azienda, che sebbene ricavi circa il 10% del proprio fatturato dal comparto racing, sfrutta abilmente la partecipazione ad un numero di competizioni e campionati diversi per portare ancor più avanti lo sviluppo di tecnologie e materiali ed utilizzare gli svariati successi annuali nei vari campionati come vetrina per la propria attività.  

Visitando lo stabilimento e parlando con tecnici e ingegneri, l'appassionato di motorsport non può che rimanere impressionato dal numero di campionati e competizioni in cui è coinvolta l'azienda: basta un attimo per perdersi nella varietà di sfide diverse che devono essere affrontate nella progettazione di un elemento determinante per il motorsport come i freni. Dalla Formula 1 al WEC, dal WRC fino alla MotoGP e alla Superbike, passando per il Mondiale Turismo, il TCR, il Ferrari Challenge e molti altri ancora.

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Proprio la partnership con Ferrari del resto rappresenta una delle collaborazioni più strette e durature dell'azienda, che da decenni equipaggia le vetture stradali del Cavallino e porta avanti un binomio ormai indissolubile, tanto per la strada quanto per la pista. Il passaggio dalla pista alla strada è parte integrante del dna dell'azienda, impegnata nella fornitura (oltre che di svariate categorie del motorsport), anche di vetture di alta gamma. Del resto, tutti i maggiori marchi top end montano di serie impianti Brembo su vetture sportive, di lusso e grossi Suv. Lamborghini, Porsche, Amg, Bentley, Corvette, Maserati, Aston Martin, Rolls Royce sono alcuni dei brand che attualmente utilizzano gli impianti italiani, segno inequivocabile di un riconoscimento di qualità ed affidabilità. 

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Ma è proprio grazie al nuovo showroom dell'azienda, a un passo dalla linea di produzione nello stabilimento di Curno, che si riesce ad evidenziare molto bene la varietà di prodotti a cui lavora Brembo. Dagli imponenti impianti utilizzati in Nascar e nel WEC, fino ai sistemi tecnologicamente avanzatissimi adottati in Formula 1 e MotoGp; dai mastodontici dischi montati su veicoli massicci come Range Rover e Bentley, fino a quelli più solidi e resistenti utilizzati sulle vetture del mondiale rally. Un'eccellenza italiana che sposa passione, esperienza e grande duttilità.

Stefano De Nicolo'