Il tracciato stradale che utilizza una parte del mitico ovale ha visto Harrison Scott districarsi con grande abilità: dopo aver mantenuto la terza posizione nelle prime fasi, il britannico è riuscito ad approfittare dell’ingresso di una Safety Car per portarsi a ridosso del duo di testa, riuscendo a scavalcare dapprima Askew e poi Veekay con una splendida staccata all’esterno della prima curva. In seguito, Scott ha dovuto fare i conti con l’ingresso di una nuova Safety Car, intervenuta per l’esplosione del motore di Gutierrez sul rettifilo principale: il britannico è però stato estremamente abile nelle concitate fasi conclusive, riuscendo a respingere gli attacchi di Askew e transitando per primo sotto la bandiera a scacchi. Sfortunatamente la seconda manche non ha riservato le medesime soddisfazioni, con lo stesso Scott costretto al ritiro da un guaio di natura elettrica mentre si trovava in seconda posizione ed in procinto di attaccare il leader della corsa.

Il week-end di Indianapolis al tempo stesso ha visto un Lodovico Laurini altrettanto determinato ma sicuramente poco fortunato. In gara-1 il pilota emiliano si è reso autore di sorpassi da brivido, portandosi in quinta piazza dopo aver scavalcato in un colpo solo ben quattro avversari con una staccata al fulmicotone. In seguito, il portacolori RP Motorsport Racing è stato dapprima centrato da Robb e successivamente mandato in testacoda da un secondo avversario, il quale gli ha precluso la possibilità di andare oltre l'ottava posizione finale. Laurini è poi stato preso...di mira anche nella seconda manche, quando dopo una straordinaria partenza dalla quinta fila era riuscito a portarsi in quarta posizione. A quel punto però ci ha pensato Askew (punito con un drive-through dalla Direzione Gara) a speronare il pilota italiano, il quale poco dopo è stato purtroppo costretto al ritiro.

Fabio Pampado (Team Principal RP Motorsport Racing): "E' stato un fine settimana che ci ha riservato una gioia incredibile, poiché riuscire a vincere ad Indianapolis rappresenta un sogno diventato realtà. Peccato poi per come sono andate le cose in gara-2, ma anche questo fa parte delle corse. Essere comunque riusciti a cogliere una vittoria in un contesto così prestigioso mi riempie di orgoglio e soprattutto ripaga il team per lo straordinario lavoro che è stato fatto sin dal momento in cui abbiamo deciso di intraprendere quest’avventura. Il campionato è lungo e siamo convinti di potercela giocare: adesso dobbiamo solo pensare a rimanere concentrati e lavorare al meglio in vista della prossima gara che si svolgerà su un tracciato ovale, dunque un'assoluta novità per noi.

Harrison Scott (pilota RP Motorsport Racing): "E’ semplicemente incredibile…arrivare qui a Indianapolis per la prima volta e riuscire a vincere è davvero fantastico! La gara è stata dura e non ha concesso un secondo di respiro, ma alla fine ce l’abbiamo fatta e per questo successo desidero ringraziare il grande lavoro del team e tutti i nostri sponsor. Peccato poi per l'esito di gara-2: avevo un gran passo e mi stavo preparando a superare il leader della gara. Improvvisamente però si è verificato un black-out elettrico e purtroppo non c'è stato nulla da fare. Ma il bilancio rimane positivo e siamo pronti a lottare sin dalla prossima gara".

Lodovico Laurini (pilota RP Motorsport Racing): "Sono molto contento per l'affermazione del team, ma al tempo stesso altrettanto deluso per l'opportunità sfumata. In entrambe le gare ho pagato il comportamento un po' troppo sopra le righe di alcuni miei avversari, e questo mi è costato la possibilità di cogliere un piazzamento di prestigio. Rimane la magra soddisfazione di aver messo in mostra un notevole balzo in avanti: mi trovavo a mio agio con la macchina ed è stato anche divertente compiere tutti quei sorpassi. Adesso non possiamo fare che altro che guardare avanti e sperare in una sorte migliore nel prossimo appuntamento."

Il team RP Motorsport Racing tornerà in pista tra due settimane, visto che Venerdì 25 Maggio è in programma il settimo round stagionale sul mini-ovale Lucas Oil Raceway di indianapolis. Una nuova sfida che sicuramente vedrà la scuderia piacentina pronta a dare battaglia con Harrison Scott e Lodovico Laurini per continuare la rincorsa al sogno americano.

Da Indianapolis - Marco Privitera

 

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