Dall' 11 al 14 giugno andrà in scena "Parco Valentino, Salone e Gran Premio" la kermesse torinese sul mondo dei motori. Al momento sono 32 le case automobilistiche che hanno dato la loro adesione: tra queste c'è il top, da Ferrari a Pagani, da McLaren a Lamborghini passando per Porsche ma non solo.

"Altri tre costruttori dovrebbero confermare la propria presenza nei prossimi giorni, e poi c'è la presenza di "11 centri stile": così secondo quanto dichiarato da Andrea Levy, presidente del comitato che organizza la manifestazione, il quale ha elogiato l'iniziativa che si svolgerà presso l'ex castello dei Savoia in occasione di ExpoTo.

A differenza di quanto accade per le altre manifestazioni sul mondo dei motori, a Torino l'ingresso sarà gratuito. In pratica un salone con una formula nuova che sta già avendo successo prima ancora di cominciare, visto e considerato sia la "formula particolare, sia i costi contenuti di partecipazione". A specificarlo è stato sempre Levy durante la conferenza stampa al Circolo della Stampa di Milano. L'idea è quella di "riprendere il successo di eventi internazionali di prestigio come Goodwood" con l'intento di dar vita ad un appuntamento annuale per tutti gli appassionati delle quattro ruote.

Messo in piedi con il supporto del Comune della Mole e della Regione Piemonte, l'evento torinese sarà una vetrina con tutte le ultime novità del mercato, ed una particolare attenzione a GT e supercar. La parte del leone la farà l'esposizione a cielo aperto, allestita tra i viali del parco cittadino: le macchine saranno sistemate su pedane dallo stile minimalista, "in un ideale percorso espositivo, lungo quello che un tempo era il tracciato di un Gran Premio a cui hanno partecipato Nuvolari, Ascari, Varzi, Villoresi". Non mancherà un concorso di eleganza, che avrà il suo evento clou in una sfilata cittadina di oltre 500 bellezze d'antan. Un omaggio speciale verrà reso alla Pininfarina per i suoi 85 anni. Un esaltante roadshow della Pagani, con una ventina di vetture dal valore milionario provenienti da tutto il mondo (diverse varianti della Zonda e le attuali Huayra), farà battere poi il cuore degli sportivi, insieme a una parata statica di bolidi "racing" di varie categorie, sistemati nel giardino in un'ideale pitlane. Non mancheranno, infine, eventi culturali e spettacoli di intrattenimento extrasettore, per coinvolgere e soddisfare anche le famiglie, i semplici curiosi e attirare a Torino i turisti giunti in Italia per l'Expo.

Fabrizio Crescenzi

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