Vi ricordate quella tragicomica situazione nella quale si è trovato Jack Miller, poleman della gara in Argentina, costretto a partire da solo con gli avversari arretrati di 4 file salvo poi essere rimontato quasi subito? Ecco, a partire dal Mugello casi simili non esisteranno più perché al termine del venerdì di libere del Gran Premio di Francia sono state prese delle nuove misure sulla procedura di partenza che entreranno in vigore proprio dal Gran Premio d’Italia sul meraviglioso tracciato toscano del Mugello.

 Sono passate appena due gare dai fattacci della gara in Argentina, ma le polemiche sulla situazione imbarazzante allo start della gara non si sono ancora placate, visto e considerato che il più penalizzato alla fine è stato lo stesso Miller. Considerando anche il fatto che la Race Direction “se ne è lavata le mani”, è dovuta intervenire addirittura la FIM (che non ha mai avuto potere decisionale da quando ha lasciato tutto in mano a Dorna) per mettere prima una (non) pezza a Jerez che sapeva tanto di beffa per i piloti “penalizzati” dal comportamento di Marquez allo start.

A Jerez, dunque, la FIM aveva dato delle istruzioni alquanto singolari: “Se al pilota va in stallo la moto, lo stesso è tenuto ad alzare il braccio per segnalare il problema ma non può scendere dalla moto per riavviarla manualmente, solo i marshall possono aiutare il pilota a riavviare la moto, altrimenti deve tornare in corsia box e ripartire dal fondo della griglia” così recitava la prima presa di posizione della FIM post Argentina.

Una misura che ha fatto storcere il naso a parecchie persone nel paddock e che ha portato la FIM, durante questo weekend francese, a prendere delle nuove decisioni in merito di procedura di partenza per evitare in futuro quei casi.

Vediamo dunque di capire come sarà la nuova procedura di partenza a partire dal Mugello e le sanzioni che essa comporterà:

1. Qualsiasi pilota che opterà per entrare ai box e cambiare moto, settata con gomme diverse da quella lasciata, potrà riprendere la sua casella sulla griglia ma dovrà scontare un ride through durante la gara.

2. Un pilota che cambia moto mantenendo però le stesse gomme partirà semplicemente dal fondo della griglia

3. Se più piloti entreranno ai box per cambiare moto e gomme dopo il giro di ricognizione, dovranno scontare un ride through durante la gara

4. Non è permessa la partenza in massa dalla pit lane, solo 10 moto potranno farlo pena la sospensione della gara e successiva ripartenza con quick start procedure

5. Ai piloti è ancora permesso cambiare moto e gomme fino a 5 minuti prima del giro d’ispezione della pista quando poi la pit lane chiuderà.

Con i “se” e con i “ma” non si va da nessuna parte, si dice. Ma se queste regole ci fossero state già in Argentina, si sarebbe potuto evitare tutto il clamore che si è scatenato: ci sarebbe stata una partenza normale e senza vedere Miller da solo e con tutti i piloti costretti al ride through per aver cambiato gomme prima dello start e con la pit lane chiusa…

Non sapremo mai come sarebbe andata in Argentina con le nuove regole ma certo è che nessuno restituirà a Miller quello che gli è stato tolto, ovvero una vittoria o quantomeno un meritatissimo podio avendo avuto la geniale idea di scegliere le gomme giuste prima della partenza…

Marco Pezzoni - @marcopezz2387