Volti scuri e frasi piccate nella conferenza stampa di questo pomeriggio che ha seguito la gara vinta da Pedrosa, nella quale Rossi e Lorenzo si sono dovuti accontentare della seconda e della terza piazza. 

L'uomo del giorno, il pilota che ha stupito tutti per il suo ritorno al vertice è proprio Dani, l'unico rilassato e sereno in questo pomeriggio che segna definitivamente l'uscita dal tunnel: "Dedico questa vittoria al mio team, alla mia famiglia, agli amici ma soprattutto ai tifosi per avermi supportato durante questo periodo difficile. Sapevo di poter andar bene qui a Misano anche se ieri ho sbagliato le qualifiche, ma non mi aspettavo di riprendere Rossi perché era partito molto forte. Mi sono concentrato sulla mia gara, cercando il ritmo e quando ho ripreso Marc e Jorge ho deciso di provare a raggiungere Vale. La gomma che ho scelto non è molto diversa dalla media, ma l'avevo provata ieri mattina e il feeling mi era sembrato migliore" ha spiegato Pedrosa in conferenza stampa, dicendo di essere molto felice per la vittoria.

Dopo il vincitore è stato il turno di Rossi, arrivato secondo dopo un avvio di gara perfetto e molti giri in solitaria davanti ai due rivali più pericolosi per il Mondiale: Lorenzo e Marquez. "È stata una gara difficile perché ho cercato di scappare subito e girare da soli non è semplice, ma ho deciso di attaccare Jorge ad inizio corsa visto che al Mugello ero dietro e non era andata bene; pensavo di farcela, però è arrivato Pedrosa che è tornato competitivo e lui era più veloce di me, soprattutto soffriva meno con il posteriore quindi non c'è stato niente da fare. La nostra scelta delle gomme non è stata sbagliata, con le Michelin non è come in passato quando c'era una sola scelta possibile, adesso ognuno può decidere in base alle proprie sensazioni. Sono felice di aver battuto Marquez, lui è un pilota veloce e forte quindi mi dà gusto, ma per il campionato è ancora lunga. Qui speravo di vincere perché ho molti tifosi, infatti gestire il weekend di Misano è sempre complicato, ma vedere tutto il pubblico sotto il podio ripaga, non so spiegare che sensazione sia".

Infine è arrivato il turno di Lorenzo, arrivato terzo in gara ma che tra tutti è apparso il più deluso dalla prestazione: "Oggi Vale e Pedrosa sono stati più veloci di me, non ci sono scuse, non era la mia giornata; sono stato più lento, anche se avevo le stesse gomme di Rossi, quindi la colpa è stata mia, non ho trovato il ritmo giusto. Sono felice per Pedrosa perché ha passato un periodo difficile ed è bello che abbia vinto". Tutto tranquillo fino a questo momento, ma poi a Lorenzo è stata fatta una domanda sul sorpasso di Rossi nei primi giri ed è iniziata la bagarre.

"Credo che il sorpasso sia stato troppo aggressivo ma è una mia opinione, per altri forse non sarà così, ma per me non è stato pulito" ha affermato Lorenzo, mentre Valentino all'alto capo del bancone sorrideva in modo ironico. "Il sorpasso era pulito, vatti a rivedere la gara" ha ribattuto Rossi. "All'inizio della gara non era necessario" gli ha fatto eco Lorenzo, il tutto davanti ad una sala gremita di giornalisti e fotografi. Lorenzo ha continuato: "Rispetta la mia opinione", ma Rossi non è rimasto in silenzio: "Anche tu lo hai fatto con me in altre gare, cosa dovrei dire dei sorpassi di Marquez a Silverstone?", quindi i due hanno continuato a guardarsi intorno e sorridere e la discussione è scemata.

La stagione che si avvia alla conclusione vede il ritorno di un protagonista fino ad ora "dimenticato" ed il ritorno agli animi "scaldati" tra i piloti: tra due settimana ad Aragon la bagarre si preannuncia più scoppiettante che mai.

Alice Lettieri 

 

 

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