Ecco dunque i voti ai protagonisti che hanno tenuto incollato alle tribune il pubblico malese accorso in massa sul tracciato di Sepang a sostenere i campioni delle tre classi del Motomondiale, autori di gare splendide.

Hafizh Syahrin 10: più di Marquez e Rossi, l’uomo del giorno è indubbiamente lui. Arrivato in punta di piedi in MotoGP grazie a quel volpone di Poncharal, il simpatico malese si è guadagnato la riconferma in Tech 3 sul campo a suon di buone prestazioni. Domenica davanti al proprio pubblico ha centrato l’impresa che sognava, ovvero finire in top 10 in MotoGP.

Marc Marquez 9: “solo” 9 per il campione in carica, che festeggia il titolo vincendo la gara, che gli è stata servita su un piatto d’argento dal clamoroso errore di Rossi a 4 giri dalla fine, che di fatto ha chiuso la lotta per la vittoria. E dire che stava anche cascando al termine del primo giro…

Valentino Rossi 8,5: alla faccia di chi continua a metterlo sul carrello dei bolliti! Anche Jorge Lorenzo ne tesse le lodi dopo una gara incredibile con un ritmo da vero martillo sul 2’01 prima del clamoroso tonfo a 20 km dall’arrivo. Il Dottore dimostra ancora una volta di esserci nonostante una Yamaha zoppicante.

Alex Rins 8,5: quando non c’è Iannone c’è lo spagnolo a portarsi sulle spalle la Suzuki e condurla ad un altro podio in questa stagione. Pareggia il conto dei podi con Iannone e a Valencia proverà a battere il suo quasi ex compagno di box.

Johann Zarco 8: dal botto di Phillip Island al podio di Sepang. Ottima prova per il francese del team Tech 3 alla penultima gara con la squadra di Poncharal. Pole ereditata da Marquez causa penalità dello stesso Cabroncito e gara di testa fino al sorpasso subito da Rins all’ultimo giro.

Maverick Vinales 7,5: zoppica nella prima parte di gara salvo poi prodursi in un recupero miracoloso da metà gara in poi. Chiude al quarto posto finale dopo una partenza non eccezionale dalla casella 11 della griglia di partenza. Se l’anno prossimo avrà una moto competitiva potrà dar molto fastidio a Marquez.

Alvaro Bautista 7,5: ancora una super gara dello spagnolo del team Angel Nieto. Settima posizione finale ed altri punti portati alla causa del team che dopo la gara di Valencia sparirà dalla griglia MotoGP per far spazio al SIC Petronas.

Dani Pedrosa 7: forse la miglior gara da quando ha annunciato il ritiro dalle gare in pista prima di dedicarsi al ruolo da test rider per Ktm. Quinto al traguardo dietro a Vinales, è apparso subito in palla dall'inizio del weekend e non stentiamo a crederci che Honda gli regalerà la passerella d’onore a Valencia.

Aleix Espargarò 6,5: gara positiva per lo spagnolo di Aprilia. Sfiora la top 10 con una grande gara ma rimane sempre il neo di una partenza sbilenca che lo ha costretto a rimontare. Con una moto più competitiva anche il buon Aleix potrebbe lottare sempre per la top 10.

Franco Morbidelli 6: fa quel che può con una moto ormai vecchia di un paio di stagioni. Se il discorso per il titolo di rookie of the year è ancora aperto lo si deve esclusivamente al suo talento…

Menzione speciale / 1 a Jorge Martin per la fantastica stagione disputata e per il titolo Moto3 davvero meritato. Onore al team Gresini per aver guidato Jorge ad un titolo molto importante nella sua carriera.

Menzione speciale / 2 a Marco Bezzecchi per la stagione disputata, sempre in lotta con un osso duro come Jorge Martin. I punti persi durante la stagione gridano vendetta ma il Bez si rifarà l’anno prossimo.

Menzione speciale / 3 a Luca Marini per la prima vittoria in carriera da quando è nel Mondiale (2016), coronamento di un bel percorso di crescita dal Sachsenring in poi che lo ha portato sul podio in più occasioni fino a Sepang dove finalmente si è sbloccato vincendo una gara non semplice tenendosi dietro Oliveira.

Menzione speciale / 4 a Pecco Bagnaia per il titolo in Moto2 che permette all’Italia di riconfermarsi sul tetto del mondo della classe di mezzo dopo il titolo dello scorso anno di Franco Morbidelli.

Menzione speciale / 5 allo Sky Racing Team che coglie il primo titolo mondiale un anno dopo il debutto ufficiale in Moto2. Un coronamento di un percorso nato 4 anni fa con la Moto3 lanciando diversi piloti.

Per questa puntata è tutto. Arrivederci alla prossima ed ultima puntata della rubrica nel post gara dell’ultimo appuntamento della stagione, in programma nel weekend del 16-18 novembre sul tracciato di Valencia.

Marco Pezzoni - @marcopezz2387