Dopo mesi di telenovele e fantamercato, la McLaren ha finalmente ufficializzato la propria line-up di piloti per il 2015. Fernando Alonso e Jenson Button costituiranno difatti la coppia titolare, con Kevin Magnussen che dovrà invece accomodarsi in panchina nel ruolo di terzo pilota.

Sorprendenti le prime dichiarazioni dell'ex-ferrarista, il quale ha rivelato di essere disponibile ad attendere ancora prima di poter tornare al vertice: "Ho voluto essere parte di questo progetto con grande entusiasmo e determinazione, sapendo che ci vorrà del tempo per arrivare a conseguire i risultati che a cui miriamo, ma per me questo non è un problema». Soddisfazione anche per Jenson Button, preferito sul filo di lana al giovane Magnussen e pronto per affrontare la propria sedicesima stagione in Formula 1, mentre Ron Dennis ha sottolineato di essere convinto del fatto di poter disporre della migliore coppia di piloti in circolazione.

A “spoilerare” in qualche modo la notizia prima dei diretti interessati è stato Gary Paffet, una vecchia conoscenza dalle parti di Woking per via della sua passata esperienza come test driver. Il pilota inglese, attualmente impegnato nel DTM, ha fatto i complimenti su Twitter al connazionale Jenson Button, che va quindi a formare una coppia di veterani pluri-titolati insieme allo spagnolo. Il tweet di Paffett recita testualmente: “Congratulazioni Jenson Button per esserti tenuto il tuo sedile in McLaren per il 2015. Hanno una coppia di pilota di grande esperienza con te e Fernando Alonso”. Un pensiero va anche a Kevin Magnussen, che di fatto perde così il suo posto in Formula 1 dopo solo una stagione: “Mi dispiace per Kevin Magnussen, dopo un anno difficile con una macchina poco competitiva, ora è senza una guida per il prossimo anno. Buona fortuna amico”.

Nelle scorse settimane sono state parecchie le dimostrazioni di stima e di affetto verso il Campione del Mondo 2009, autore quest’anno di alcune performance di primissimo livello che hanno dimostrato quanto ancora meriti di rimanere nella categoria regina dopo 15 stagioni, ma è pur vero che belle parole sono state spese anche per il giovane figlio d’arte Magnussen, irruento e non ancora maturo al 100%, ma di sicuro molto talentuoso.

Va così a ricomporsi anche il rapporto professionale tra Alonso e Ron Dennis, interrottosi bruscamente dopo la tumultuosa annata 2007, che aveva visto l'asturiano lasciare il team britannico al termine di una stagione caratterizzata da veleni e forti conflittualità interne. La McLaren, complice anche la partnership con Honda, apre così di fatto una nuova era: e con due campioni del mondo in squadra le premesse non possono che essere incoraggianti.

Stefano Russo - Marco Privitera

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