Lotus, primo rendering ufficiale della E23 Hybrid

In attesa dei primi test pre-stagionali a Jerez de la Frontera, in programma da domenica 1 febbraio a mercoledì 4, la Lotus ha rilasciato le primissime immagini della nuova E23 Hybrid, monoposto con la quale il team di Enstone tenterà di rilanciarsi dopo la pessima stagione 2014, in cui sono arrivati solo 10 punti e numerosi ritiri. In confronto alla fallimentare E22, a primo impatto la vettura del riscatto appare molto diversa dal punto di vista estetico, sia per quanto riguarda le colorazioni, influenzate dagli sponsor, sia dal punto di vista delle differenti soluzioni adottate dal punto di vista aerodinamico e meccanico.

Proprio in merito a queste ultime, anche se (ovviamente) non in vista, la modifica radicale riguarda l'abbandono del motore Renault, con conseguente adozione della power unit Mercedes, la più performante nella stagione d'esordio dei V6 turbo. Evidente invece è il nuovo muso, molto più "tradizionale" rispetto all'asimmetrico tricheco dell'anno passato, simile a quello della Mercedes W05, ma molto più stretto. Modificate anche le sospensioni anteriori, meno inclinate per via del nuovo musetto, ma sempre con bilanciere posto in alto, e quindi di tipo push-rod. Grandi novità e dunque grandi ambizioni per la Lotus, che nel 2015 cercherà di stupire, come si può evincere dalle dichiarazioni dell'amministratore delegato Matthew Carter e del Direttore Tecnico, Nick Chester, riportate di seguito.

Matthew Carter: “Come team siamo ottimisti che la nuova vettura ci permetterà di fare un grande passo in avanti e siamo pieni di ottimismo nell’affrontare la nuova stagione. E’ tempo di metterci alle spalle la delusione del 2014 e beneficiare di 12 mesi di duro lavoro; siamo pronti a tornare nel posto che ci spetta nella categoria regina”.

Nick Chester: “La Lotus E23 Hybrid rappresenta un grandissimo passo in avanti per noi. Non è un segreto che abbiamo sofferto con la vettura dello scorso anno quindi abbiamo cercato di affrontare ogni area che ci ha causato problemi. Abbiamo fatto grandi passi in avanti in galleria del vento, così come nell’area del packaging e del raffreddamento. Ci aspettiamo che la E23 sia molto performante, molto più del modello precedente. In termini di novità, ovviamente il cambiamento più grande è il nuovo fornitore di Power Unit. Abbiamo fatto questo cambio perché si tratta di un’area che può farci fare un grande passo in avanti in termini di prestazioni. Ma non solo prestazioni, anche affidabilità e guidabilità. La E22 ha fornito buoni dati in galleria del vento anche se è stato difficile sbloccare il suo potenziale, quindi abbiamo prestato più attenzione alla possibilità di rendere la vettura adattabile. In termini di sospensioni, abbiamo sofferto molto l’anno scorso quando la sospensione anteriore interconnessa è stata messa al bando a metà stagione. La sospensione della E23 è specifica per le regole aggiornate, quindi non dovremo aggiornare un sistema ideato in origine per funzionare in modo diverso. Abbiamo imparato molto in quest’area della vettura nel corso del 2014, quindi abbiamo apportato diverse modifiche. Sappiamo che abbiamo fatto un grande passo in avanti ma non sapremo dove saremo fino al primo Gran Premio, anche se ovviamente ci aspettiamo di essere molto più competitivi dell’anno scorso”.

Carlo Luciani

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