LiveGP Award, le nomination: Niccolò Antonelli

La scelta di inserire Niccolò Antonelli nella top ten del LiveGP Award 2015 (sezione moto) è dettata indubbiamente dai suoi risultati in pista, frutto del suo talento, della professionalità ed anche della sua aggressività. Classe 1996, Nicco (questo il suo nome di battaglia) è figlio di Igor, un ex-pilota professionista. Nella stagione di Moto3 appena conclusa è stato protagonista di una lotta serrata per il terzo gradino del podio finale, nonostante i tre ritiri.

Antonelli ha iniziato a girare in moto da giovanissimo a soli 8 anni. Era il 2004, infatti, quando ha debuttato nel campionato Junior A di minimoto centrando l'ottava posizione finale. L'anno successivo ha quindi conquistato la vittoria regionale e si è laureato vice-europeo. Nel 2006 ha fatto il salto in Junior B dove ha chiuso secondo a livello italiano e terzo nell'europeo. Nella stagione seguente, invece, si è imposto a tutti i livelli anche nel mondiale. Nel 2008 si è laureato campione nella MiniGP Junior 50. A 13 anni, nel 2009, ha gareggiato nel campionato catalano e mediterraneo nella Metrakit 125.

Nicco nel 2010 ha quindi disputato la Red Bull Rookies Cup, chiudendo ottavo. Ha corso nel CIV, Campionato Italiano Velocità, arrivando sesto e poi aggiudicandosi il titolo nel 2011. In questi stessi anni ha disputato anche l'omologo campionato spagnolo, il CEV, piazzandosi 17esimo e quarto rispettivamente nel 2010 e nel 2011.

Nel 2012 Antonelli ha fatto il suo debutto in Moto3 con il team Gresini Racing a bordo una Honda NSF250R, per poi cambiare con la FTR M312 dal GP di Spagna. Ha ottenuto due quarti posti in Francia ed in Italia. Ha chiuso la stagione al 14esimo posto, con un bottino di 77 punti nonostante due ritiri, un incidente che gli ha impedito di correre ed un'altra gara a quota zero.

Nel 2013 Nicco non ha cambiato team, bensì compagno di box: a fargli compagnia, infatti, c'è stato il rookie Lorenzo Baldassarri. Miglior risultato centrato è stato un settimo posto al GP d'Italia. Ha chiuso in 16esima posizione con soli 47 punti, frutto di molte scivolate e qualche errore di troppo.

Nella scorsa stagione, sempre alla corte di Gresini, Antonelli è stato affiancato da un altro debuttante, Enea Bastianini, salendo inoltre in sella ad una KTM. Ha ottenuto la sua prima pole position in occasione del GP della Comunità Valenciana, conquistando un quinto posto la domenica. È stata una stagione dura per il giovane di Cattolica, con 7 ritiri e solo 5 arrivi nella top ten, ma il carattere determinato e riservato gli ha permesso di superare questo brutto periodo.

Quest'anno Nicco ha accettato una nuova sfida ed è passato al team Ongetta-Rivacold, ritornando alla Honda ed affiancando da Jules Danilo. Ha ottenuto la sua prima vittoria in Moto3 sull'impegnativo tracciato di Brno, dove ha conquistato anche la pole. Subito dopo è salito sul terzo gradino del podio sia a Silverstone che a Misano. Ha vinto anche a Motegi ed ha conquistato un'altra pole in Malesia. Fino all'ultima gara ha lottato con Bastianini e Romano Fenati. Purtroppo per lui i due ritiri ad inizio stagione, l'incidente scampato con Kent in Australia e l'ultimo ritiro a Valencia gli hanno precluso la soddisfazione del terzo posto finale. Ha chiuso quinto con 174 punti.

Fa parte della VR46 Academy di Valentino Rossi e spesso si allena con lui al ranch. Il suo fare schivo, metodico e poco glamour gli servirà per proseguire una bella carriera.

Fabrizio Crescenzi

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