D: Ciao Uccio, sei qui a Misano a rappresentare la VR46 per questo progetto importante che porterà 6 rider bLU cRU Yamaha al Master Camp...

AS: Sì, sono molto contento di essere qui e vorrei ringraziare Yamaha per questa occasione. Insieme supportiamo i giovani talenti (Yamaha in questo caso) e gli facciamo vivere una esperienza di 5 giorni con i nostri ragazzi della Academy e non vedo l’ora di vederli girare!

D: Si alleneranno quindi con un maestro d’eccezione come Valentino…

AS: Sì, non solo con Valentino ma con tutti i ragazzi della Academy e sarà una esperienza fantastica. 

D: Avranno quindi dei buoni maestri…

AS: Sì, certo. Oltre a  Valentino ci saranno anche Marini, Bagnaia, Migno, Bulega…

D: A proposito di VR46 i momenti sono un po’ particolari sia in Moto2 che in Moto3: Manzi un po’ sfortunato…

AS: Sì, Manzi è il primo anno che disputa il Mondiale. Sapevamo che dal CEV sarebbe stato un salto incredibile, ma a noi piacciono queste scommesse. Ha ancora tempo per crescere, non gli mettiamo fretta e sono sicuro che nelle prossime gare farà qualcosa di buono.

D: Pecco Bagnaia è esploso di botto…

AS: Pecco è fantastico, si è giocato la vittoria già in due gare, sono veramente felice per lui. Sapevo che era un pilota fantastico ma soprattutto un pilota fantastico e questo per me fa la differenza.

D: Morbidelli leader del campionato nonostante due gare un po’ sottotono, forse distratto dalle voci di mercato...

AS: Morbidelli benissimo. Lui però ha tre piste che non gli vanno molto a genio: Mugello, Jerez e Barcellona, ha sempre fatto fatica ad andare anche negli anni scorsi, ma ad Assen sarà di nuovo competitivo.

D: A proposito di Barcellona, come la vedete? Smith ha rilasciato una intervista nella quale diceva che non è adatta per la MotoGP...

AS: Mi sento di dire che non sono d’accordo con Bradley Smith. Barcellona è una pista fantastica, l’unica cosa è che ha l’asfalto ormai datato perché ci gira anche la Formula 1 ed è un po’ rovinato. Se rifanno l’asfalto è una delle piste più belle del mondo.

D: Parlando di MotoGP non si può non toccare il discorso Valentino. Momento un po’ complicato per lui...problemi di gomme anche a Barcellona?

AS: Non mi sento di dire che c’era qualcosa di strano nelle gomme. Le gomme sono più o meno così per tutti. Noi nelle piste dove c’è poco grip come Barcellona e Jerez soffriamo. Non soffriamo per le gomme ma per un problema di telaio, a Barcellona nei test post gara abbiamo provato delle cose nuove che porteremo ad Assen e secondo me potremo andare già forte.

D: Ad Assen quindi cosa sperate come VR46?

AS: Spero di arrivare davanti (ride) con tutti i piloti il più possibile, è quello che spero in tutte le gare…

D: In Moto3 molto bene Migno che ha colto la sua prima vittoria…

AS: Sì, Migno è fenomenale, Nicolò sta arrivando e vedrai che nelle prossime gare anche Bulega sarà davanti. Antonelli ha fatto una buona gara con un buon passo. Sono tutti lì insomma, secondo me a breve li vedremo stabilmente davanti.

D: Sono quasi tutte Honda però là davanti…

AS: Tanto di cappello ad Honda che ha fatto una super moto per la Moto3. Non dimentichiamoci della KTM, anche loro stanno lavorando bene e torneranno.

D: Dal 2019 arriverà la Triumph per quanto riguarda i motori Moto2…

AS: E’ un motore 3 cilindri, quindi bello secondo me da guidare, pieno sotto contro questo che è un po’ vuoto, quindi si rimischiano tutte le carte anche a livello tecnico perché Kalex dovrà rimboccarsi le maniche e KTM farà una super moto. Sono contento.

Marco Pezzoni