PROTOTYPE. La nuova classe assoluta non sarà più formata dalle Daytona Protoytpe, ma dalle Daytona Prototype international e dalle LMP2 (già presenti lo scorso anno) che vedremo nel corso del WEC e ELMS. Le nuove auto saranno caratterizzate da un design che si avvicina quanto più possibile al family feeling con le proprie case automobilistiche, oltre a vantare una maggiore libertà aerodinamica e motoristica. Le LMP2, invece, saranno vincolate dall’obbligo di carrozzeria e dal propulsore Gibson 4.0 V8. L’Extreme Speed Motorsports sarà al via con due Nissan DPi, mentre a disputare la gara con una Cadillac DPi saranno il Mustang Sampling Racing, Wayne Taylor Racing (dove correrà Max Angelelli, nella sua ultima gara della carriera, oltre a Jeff Gordon) e Whelen Engineering Racing. La Rebellion Racing, che disputerà tutte le gare della NAEC (North American Endurance Cup) sarà al via con una Oreca 07, che utilizzerà anche il DragonSpeed e il JDC-Miller Motorsports. Le due nuove Mazda RT24-P saranno schierate da Mazda Motorsports, mentre la Ligier e la Riley verranno condotte rispettivamente dal PR1/Mathiasen Motorsport e dal VisitFloridaRacing.

PROTOTYPE CHALLENGE. Ridimensionata la classe monomarca formata dalle Oreca FLM09 motorizzate Chevrolet. Quest’anno solamente cinque vetture al via, con i team Starworks Motorsport, BAR1 Motorsports e Performance Tech Motorsports.

GTLM. Ampio numero di partenti nella GTE by IMSA, iniziando dalle quattro Ford GT del Chip Ganassi Racing che, sostanzialmente, saranno condotte dai regolari piloti della serie nordamericana e del WEC, fatta eccezione per Tony Kanaan. Il brasiliano correrà in coppia con Andy Priaulx e Harry Tincknell. La Corvette, al via sempre con la C7.R, vedrà l’aggiunta di Mike Rockenfeller e Marcel Fassler accanto alle regolari line-up full season. BMW, all’ultimo anno con la M6, oltre alle regolari line-up formate da Bill Auberlen, Alexander Sims, John Edwards e Martin Tomczyk, vedrà gli innesti di Nick Catsburg, Augusto Farfus, Bruno Spengler e Kuno Wittmer. La Porsche, che debutterà con la nuova 911 RSR a motore centrale, si affiderà a Patrick Pilet, Dirk Werner, Frederic Makowiecki, Kevin Estre, Laurens Vanthoor e Richard Lietz. Ferrari, unica al via con una sola vettura in griglia, vedrà le presenza dei confermati Giancarlo Fisichella e Toni Vilander, con il terzo pilota aggiuntivo, ovvero James Calado.

GTD. E’ la classe più numerosa, con ben 27 vetture al via, e per il secondo anno sarà formata dalle GT3. Due gli ingressi di tutto rispetto, ovvero quelli di Acura e Lexus, con due vetture ciascuno (NSX e RC F) gestite dai team Michael Shank Racing e 3GT Racing. Il record di iscrizioni è però di Lamborghini, con 8 Huracan GT3 al via e tanti italiani nei vari equipaggi, tra cui Andrea Caldarelli, Fabio Babini, Emanuele Busnelli, Paolo Ruberti, Luca Persiani, Raffaele Giammaria, Marco Mapelli, Roberto Pampanini, Michele Beretta e Mirko Bortolotti. Porsche schiera quattro 911 GT3 R, e in una di esse correrà Matteo Cairoli, vice campione della Porsche Supercup e promosso dalla casa tedesca nelle gare GT internazionali. Ferrari schiera due 488 GT3, gestite da Scuderia Corsa e Spirit of Race (AF Corse). Mercedes debutta nella serie nordamericana con tre AMG GT3, gestite dal SunEnergy1 Racing e Riley Motorsports. Audi sarà al via con due R8 LMS gestite dai team Land Motorsport e Alex Job Racing, mentre Aston Martin e BMW con un’auto ciascuno.

24 ORE DI DAYTONA – ORARI ITALIANI DEL WEEKEND:

Giovedì 26 gennaio
FP1 | 16:20-17:20
FP2 | 19:30-20:00
Qualifiche GTD | 21:10-21:25
Qualifiche GTLM | 21:35-21:50
Qualifiche PC | 22:00-22:15
Qualifiche P | 22:25-22:40
FP3 | 01:00-02:30

Venerdì 27 gennaio
FP4 | 16.00-17:00

Sabato 28 gennaio
Gara | 20:30 (visibile in live streaming sul sito ufficiale)

Matteo Milani

 

{jcomments on}