A Montecarlo giro strepitoso per Oliver Rowland, su Nissan Edams, che conquista sulla pista la sua terza Pole stagionale in Formula E, per solo ventuno millesimi di vantaggio: sfortunatamente per lui, a causa della penalizzazione di tre posizioni che dovrà scontare in griglia, a partire dalla prima fila saranno Jean Éric Vergne, autore del secondo crono, seguito da Mitch Evans.

A contendersi la Super Pole Vergne, Wehrlein, Massa, Buemi, Rowland e Evans, con il francese della DS Techeetah autore del miglior crono durante le batterie eliminatorie. Nel momento topico, però, ad avere la meglio è stato Rowland, ormai specialista nel giro secco, l’unico ad essere riuscito a conquistare in tutto tre pole position nella stagione 2018/19 di Formula E.

Nulla hanno potuto fare il campione in carica Vergne, distaccato di ventuno millesimi, e tantomeno Evans: il pilota Jaguar, staccato di novantuno millesimi, è sotto investigazione dai commissari per aver usato la potenza massima disponibile già nel giro di lancio.

Buemi ha da recriminare, dato che, a dispetto del suo team-mate, non è riuscito ad essere competitivo nel suo ultimo tentativo con la vettura che scivolava troppo nei tratti più guidati. Giro non perfetto per Massa, che ha indugiato nella curva delle Piscine perdendo così il ritmo, e decimi preziosi, nel resto della pista.

Numerosi gli esclusi d’eccezione, per via del noto sistema delle batterie di qualifica, a cominciare da Antonio Félix Da Costa, in nona posizione. Decisamente più indietro Lucas Di Grassi, tredicesimo, Sam Bird, quindicesimo, e l’ex leader in campionato Jerome D’Ambrosio.

Qualifiche da dimenticare per il driver della DS Techeetah Andre Lotterer, addirittura in ultima posizione; per i piloti di alta classifica si preannuncia una gara tutta in salita in cui dovranno osare molto.

Appuntamento alle ore 16 in punto per seguire l’E-Prix monegasco.

Michele Montesano