Con un comunicato diramato in giornata la Formula 1 e la Formula 2 hanno annunciato l'anticipazione da parte della Formula cadetta nel disputare la stagione 2020 già con le gomme Pirelli da 18'', precedendo così la classe regina di 12 mesi.

La scelta è dettata dal desiderio di testare e sviluppare al meglio le gomme che saranno utilizzate anche in Formula 1 dal 2021 in poi (fattore soggetto all'approvazione dei regolamenti da parte del Consiglio FIA World Motor Sport). Quest'anno le due categorie lavoreranno insieme ad un intenso programma sulla vettura di F2 al fine di sviluppare le gomme: il primo shakedown è stato effettuato nella giornata di ieri sul tracciato del Mugello.

Stefano Domenicali: "La F2 segna l'ultimo step per i giovani piloti prima della Formula 1, e attraverso questa introduzione, questi test e sviluppi della nuova gomma, si sta dimostrando che la serie cadetta non è solo il luogo dove mettere in mostra le proprie capacità di guida, ma anche le nuove tecnologie. Gli ex piloti di F2 sono rimasti impressionanti nella stagione di Formula 2019 fino ad oggi, e più noi possiamo allineare la F2 con la tecnologia e le filosofie sportive della Formula 1, meglio sarà per i giovani piloti, che saranno più preparati."

Bruno Michel, CEO FIA F2: "E' una grande opportunità per la F2 e i suoi piloti: siamo il terreno di allenamento per la Formula 1 ed è importante correre con le stesse gomme. Mi fa molto piacere che la F2 utilizzi i nuovi pneumatici dal 2020, ciò significa che i nostri piloti saranno già preparati quando passeranno dalla nostra serie alla F1. Non è la prima volta che effettuiamo un test per la F1 e in passato alcuni elementi sono già stati testati da noi, prima dell'applicazione in Formula 1. Il prossimo step sarà quello di assicurarsi che tutto sia pronto per la nuova stagione, in particolare un kit per adattare le nostre auto alle nuove gomme."

Mario Isola, a capo della Pirelli Formula 1: "Siamo contenti di introdurre le gomme da 18'' nei GP della prossima stagione, un anno prima dell'approdo in Formula 1; questo è il prossimo capitolo della nostra partnership pionieristica e proattiva con la F2. Questo passaggio ci assisterà molto nel momento in cui svilupperemo una nuova generazione di pneumatici F1 per il 2021, che andrà al tempo stesso a favore dei piloti di Formula 2 stessi, in quanto ne guadagneranno in esperienza in chiave F1."

Giulia Scalerandi