Gara-1. Armstrong scattava davanti a tutti seguito da Vips e Colombo. Poco dopo Van Uitert e Sebastian Fernandez finivano nella sabbia e la SC entrava in pista. Al re-start Kush Maini superava Enzo Fittipaldi, intanto Armstrong faceva segnare un giro veloce. Nelle ultime fasi di corsa Colombo tentava invano l'attacco su Vips, mentre Armstrong inanellava diversi giri veloci. Colombo nel finale faceva segnare anch'egli un giro veloce. Armstrong tagliava per primo il traguardo seguito da Vips, lo stesso Colombo, quindi Lorandi (primo fra i rookie), Maini e Fittipaldi. Aldo Festante terminava la propria corsa ottavo davanti a Federico Malvestiti, quindi Grosso (17°), Andrea Dell'Accio (18°) e Davide Venditti, giunto ventesimo alla bandiera a scacchi. 

Gara-2. Vips scattava davanti a tutti, seguito da Lorandi e Armstrong. Subito il neozelandese Armstrong attaccava Leonardo Lorandi, ma il bresciano riusciva a tenere la posizione. Colombo e Artem Petrov lottavano poco più indietro, intanto Lorandi faceva segnare il giro più rapido ed Enzo Fittipaldi si ritirava. Poco dopo Fernandez superava Petrov, salendo in quarta piazza. Lorandi faceva segnare un nuovo giro record, mentre lo sfortunato Andrea Dell'Accio era costretto ad abbandonare la propria vettura nella sabbia. La SC dunque entrava in pista, ed al re-start Armstrong si liberava di Lorandi, salendo in seconda piazza. Anche Petrov scavalcava Leonardo Lorandi. Federico Malvestiti andava in testacoda e finiva nella sabbia, mentre anche Grosso finiva in testacoda, dopo aver messo le ruote sullo sporco, ma riusciva a ripartire. La SC entrava nuovamente in pista. A centro classifica, la vettura di Van Uitert si spegneva bloccando anche i piloti a seguire, ma per fortuna tutti ripartivano. A causa del poco tempo rimasto, la Safety Car accompagnava i piloti alla bandiera a scacchi. Trionfava dunque Vips, davanti ad Armstrong, Petrov e Lorandi. Colombo terminava la corsa in settima piazza, precedendo gli altri italiani Festante (nono al traguardo), Venditti e Grosso (15° e 16°).

Gara-3. Vips scattava davanti a Lorandi, ma la corsa veniva subito sospesa dalla bandiera rossa a causa di un incidente nel fondo dello schieramento che coinvolgeva Maini e Grosso: il pilota indiano rimaneva fermo sulla propria casella alla partenza e l'italiano lo urtava spargendo detriti in tutta la pista. Al re-start in una corsa ridotta di alcuni minuti, Vips si trovava in testa seguito da Lorandi, Van Uitert e Colombo. L'argentino Giorgio Carrara si ritirava, intanto Colombo faceva segnare il giro più rapido. Van Uitert abbassava il record ottenuto dall'italiano del team Bhai Tech, il quale tentava l'attacco sull'olandese del team Jenzer, Van Uitert. Correa faceva segnare il giro più rapido, mentre Van Uitert superava Leonardo Lorandi, salendo in seconda posizione. Anche Colombo, poco dopo, attaccava il compagno di scuderia Lorandi, salendo in terza piazza. Poco dopo Van Uitert andava in testa, dopo il sorpasso su Juri Vips. Dopo svariati tentativi Fernandez riusciva a scavalcare Lorandi, intanto Van Uitert faceva segnare il giro più rapido. Colombo tentava nuovamente di scavalcare Vips, ma si doveva accontentare del terzo posto finale. A pochi metri dal traguardo un incidente coinvolgeva Aldo Festante e Giacomo Bianchi, i quali finivano nella ghiaia con lo svizzero che terminava ruote all'aria, per fortuna senza riportare alcuna conseguenza. Trionfava dunque Job Van Uitert, dopo molte gare sfortunate. Alle spalle dell'olandese Vips, Colombo, Fernandez e Lorandi (primo fra gli esordienti). Malvestiti terminava decimo la propria manche, quindi Venditti (13°), Dell'Accio (15°) e Festante (17°).

Da segnalare l'assenza di Sophia Floersch: la tedesca è stata squalificata dopo la pubblicazione di un video on-board avvenuto senza l'autorizzazione da parte di ADAC: infatti, durante le prove libere ad Oschersleben di F4 ADAC, si è ritrovata a schiviare un SUV che transitava sul tracciato dopo il recupero di una vettura. Terminato il weekend toscano, appuntamento dopo le vacanze per la seconda parte di campionato con la tappa di Imola in programma dall'8 al 10 settembre.
 

Giulia Scalerandi

 

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