Valtteri Bottas e la Mercedes davanti a tutti nella prima giornata di test dedicati alle gomme Pirelli ad Abu Dhabi. Il finlandese ha ottenuto la miglior prestazione, facendo segnare un tempo di 1:37.124, montando il compound C4 del 2019. La giornata odierna è servita ai piloti e ai team, come spiegato dalla Pirelli nel suo comunicato ufficiale, per prendere confidenza con le mescole della prossima stagione e paragonarle con quelle usate durante il campionato appena concluso. Per questo motivo si è assistito a diversi run di breve durata molto spezzettati, a volte anche solo di un paio di giri. Le buone condizioni della pista e la mancanza di interruzioni dovute ad eventuali bandiere rosse, hanno comunque permesso ai team di mettere insieme un numero di giri riguardevole, per molti ben al di sopra delle 100 tornate. Come detto, il più veloce è stato Valtteri Bottas, con un tempo molto interessante, ben più veloce del migliore fatto segnare dal team mate Hamilton durante la gara. Alle spalle del finlandese, staccato di otto decimi troviamo la Ferrari di Sebastian Vettel, che ha fatto segnare il suo miglior tempo con la mescola C5 della stagione 2020. Il tedesco è stato protagonista anche di un testacoda senza conseguenze a causa di un contatto con Sergio Perez in curva 11, ma ciò non ha comunque influenzato la sua giornata, conclusa con 136 giri a referto. Ottima terza posizione per Kvyat, che ha diviso la sua Toro Rosso (futura Alpha Tauri) con Sean Gelael, pilota F2 che si è piazzato in penultima posizione, staccato di 2 secondi dal team mate e 3 da Bottas. Alle spalle di Kvyat troviamo nell’ordine Perez, Grosjean (stakanovista di giornata con 153 tornate all’attivo) e Norris, tutti con gomme morbide in versione 2020. Con il tempo di 1:39.926 si è invece piazzato Max Verstappen con la sua Red Bull; l’olandese è stato l’unico insieme al deb Nissany a far segnare un tempo con il compound C3 2020. Dietro Max, troviamo forse il driver più atteso di giornata: Esteban Ocon, al debutto con i colori Renault. Il francese che prenderà il posto di Nico Hulkenberg ha fatto segnare un tempo di 1:39.962 con il compound C4, ed ha potuto così cominciare a prendere le misure a team e vettura. Dietro di lui Russell e Raikkonen, con Williams e Alfa Romeo a confermare le difficoltà mostrate in pista in questi ultimi mesi di gare. A chiudere Roy Nissany, l’israeliano ex F2 (ora terzo pilota Williams) che ha condiviso la vettura di Grove con Russell. La Mercedes riprende il discorso dove era stato lasciato, con Valtteri Bottas a confermare le buone impressioni fatte registrare in queste ultime gare. Domani seconda ed ultima giornata di test a Yas Marina, poi i team potranno tornare nelle rispettive factory prima delle meritate vacanze natalizie. Nicola Saglia