Oltre alla caratteristica pinna, presente su tutte le vetture ad eccezione della Mercedes, molto interessante è il nuovo muso, stretto e senza nessuna protuberanza, molto simile a quello della W08 presentata qualche giorno fa. Tra le novità meno in vista c’è invece il ritorno alla power unit Renault, preferita a quella Ferrari. Proprio il nuovo propulsore, però, è stato la causa dei problemi occorsi durante il filming day dello scorso mercoledì sul circuito di Misano, dove, dopo soli pochi giri la STR12 è stata fermata da un guasto di natura elettrica.

Dopo il settimo posto ottenuto lo scorso anno, l’obiettivo è ovviamente quello di migliorare sempre, ma con il nuovo cambio di regolamento tutto riparte da zero, come sottolineato dal capo del team Franz Tost. Queste le sue dichiarazioni: “Per tutti gli appassionati di Formula 1 il 2017 dovrebbe rappresentare un anno ricco di emozioni e incertezze, dato che le norme tecniche di questo sport sono state sottoposte ad una tra le più grandi rivoluzioni degli ultimi decenni. In poche parole, le macchine sono diventate più larghe, più lunghe, più basse, più veloci e anche più rumorose, oltre al fatto che utilizzeranno pneumatici più grandi, che permetteranno un maggiore grip, velocità più elevate in curva e, speriamo, gare più combattute. Tutti, all’interno del team, hanno lavorato molto duramente per far sì che la squadra affrontasse la stagione in maniera altamente competitiva. Per Daniil Kvyat si tratterà del suo quarto anno da pilota in Formula 1 e Carlos Sainz sta per affrontare con noi la sua terza stagione. Costituiscono una coppia di assoluto livello e so che hanno lavorato molto duramente durante l'inverno per farsi trovare pronti a far fronte ai nuovi sforzi fisici, legati alla guida di queste nuove e più veloci monoposto. Anche il team che si occuperà delle vetture in pista si è molto ben preparato e, in generale, in tutta l'azienda sappiamo di possedere quella stabilità e quella forza necessarie per affrontare questa stagione, con uno sviluppo della vettura che sarà molto più veloce rispetto agli ultimi due anni. Infine, ci piace davvero molto il primo vero importante cambio di livrea in dodici anni di F1 e questo nuovo look si riflette anche nei nostri garage, il cui layout è stato aggiornato  per rendere la vita più semplice mentre si lavora attorno a queste vetture molto più grandi."

Sulla stessa linea anche il direttore tecnico James Key, che si è così espresso: "Nel segno della continuità con i piloti e una power unit che ha fatto un importante passo in avanti lo scorso anno, e che sarà sviluppata in maniera concreta quest'anno, lasciamo l'unica incognita al telaio. Ci siamo sempre posti obiettivi ambiziosi e quest'anno abbiamo una prospettiva a lungo termine, guardando a tutte e venti le gare, con una lunga lista di sviluppi a stagione in corso. Sarà un anno molto impegnativo con tante performance da trovare."

Per sapere come si comporterà davvero la nuova creatura della squadra di Faenza bisognerà aspettare domani, quando Carlos Sainz scenderà in pista per la prima giornata di test, per poi lasciare il volante al suo compagno di squadra Daniil Kvyat nella giornata di martedì.

Carlo Luciani

 

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