Che qualcosa bollesse in pentola lo si è intuito in mattinata, quando sul profilo Twitter della Mercedes è stata postata una foto con un contratto in bianco ed un eloquente hashtag #Announce, che immediatamente ha fatto scatenare una ridda di voci e indiscrezioni.

Ma allo scoccare del mezzogiorno ecco svelato il mistero: Lewis Hamilton ha rinnovato con la Mercedes fino al 2020. A comunicarlo la stessa casa tedesca con un comunicato apparso sul sito ufficiale: "Mercedes-AMG Petronas Motorsport e Lewis Hamilton hanno annunciato oggi l'accordo per un prolungamento del contratto di due anni per le stagioni di Formula Uno del 2019 e 2020. Da quando è arrivato in Mercedes nel 2013, Lewis ha vinto, finora, tre campionati del mondo e 44 Gran Premi con la squadra; entro la fine del 2020, avrà trascorso otto stagioni come pilota Mercedes, il suo periodo più lungo con una sola squadra nel Circus. Inoltre, da quando ha fatto il suo debutto in F1 nel 2007, in ogni singolo gran premio, Lewis ha guidato vetture equipaggiate da motori Mercedes-Benz. La sua carriera di 65 vittorie in F1 lo mette al secondo posto nella lista di tutti i tempi dietro a Michael Schumacher. Grazie a questi risultati, Lewis è il pilota di maggior successo nei 112 anni di storia della Mercedes nel motorsport".

Soddisfazione da ambo le parti per un accordo le cui basi erano state poste già quest'inverno: "Il rinnovo è stato una formalità sin da quando io e Toto ci siamo incontrati per una bella chiacchierata questo inverno. Aver messo nero su bianco è importante, così adesso possiamo concentrarci al 100% con quello che ci aspetta in pista. Faccio parte della famiglia Mercedes da 20 anni e non mi sono mai trovato a mio agio all’interno di una squadra come in questo momento. Non siamo sazi ed appagati, vogliamo continuare a vincere e a migliorarci. Non vedo l’ora di dare il massimo e di vivere i grandi traguardi che centreremo nei prossimi due anni in mezzo. La Mercedes è il posto giusto in cui stare per continuare a vincere", le parole del quatto volte Campione del Mondo a cui ha fatto eco il team principal della squadra tedesca Toto Wolff: "Non c’è più niente da dire su Lewis Hamilton, le sue statistiche parlano per lui. Eravamo d’accordo sin dall’inverno, ma la strada verso la formalizzazione del contratto è stata lunga. Una volta messa a punto, non abbiamo voluto attendere un giorno di più nell’ufficializzarla. Oltre al pilota, sto conoscendo sempre di più Hamilton come uomo. La voglia che ha di migliorarsi, la lealtà che ha dimostrato nei confronti del team e la sua intelligenza sono fuori dal comune. Hamilton e la Mercedes sono un binomio ormai consolidato e sono certo che la loro storia deve scrivere ancora dei capitoli importanti".

Dopo che anche Mercedes si è allineata a Red Bull e Ferrari (con i rinnovi di Verstappen e Vettel fino al 2020), l'attenzione si sposta sulle cosiddette seconde guide con il solo Raikkonen che sembra essere in bilico a vantaggio della promozione di Charles Leclerc, anche se le ultime ottime prestazioni del finlandese potrebbero nuovamente far pendere l'ago della bilancia verso "Iceman". Sicuramente le prossime due gare potrebbero dire molto sul mercato piloti che, presubilmente, per Monza avrà fugato gli ultimi restanti dubbi.

Vincenzo Buonpane