Gara solida quella del nostro Antonio Giovinazzi, che chiude nono e conquista due punti iridati. Era dal 2006 che un italiano non andava a punti in quel di Monza, da quando Giancarlo Fisichella e la sua Renault ottennero, come oggi, il nono posto.

Giovinazzi ha condotto una gara regolare e senza sbavature, al contrario del compagno di squadra Kimi Raikkonen, che ha chiuso invece quindicesimo ed ha dovuto inoltre scontare uno stop & go di dieci secondi a causa di un errore del team che ha montato gomme diverse per la gara rispetto a quelle utilizzate per accedere alla Q3.

Il nostro Antonio è riuscito a farsi perdonare il clamoroso errore all’ultimo giro del GP del Belgio con una prestazione da applausi, riuscendo a tenere dietro uno scatenato Lando Norris nel finale di gara. Anche in ottica di classifica Giovinazzi è riuscito a mettere in cascina due punti che lo allontanano dalla penultima posizione di Robert Kubica.

La speranza per il pilota di Martina Franca è quello di ottenere il rinnovo di contratto per la prossima stagione, essendo il suo sedile ancora in dubbio. Interpellato al termine della gara Giovinazzi ha dichiarato: “ Finalmente posso dedicare questo risultato ai tifosi. E’ un weekend super positivo per l’Italia considerando che la Ferrari ha vinto. Nel finale è stato difficile tenere dietro Norris che era molto più veloce, ma è andata bene. Adesso sono concentrato su Singapore, sono sicuro che possiamo fare bene. La macchina sta migliorando tanto e dobbiamo continuare su questa strada. Sul rinnovo non so niente, però so che se faccio bene nessuno può togliermi questo sedile. Devo continuare a spingere cosi e sono sicuro che anche il prossimo anno sarò qui”.

Considerando le prestazioni altalenanti di questa stagione, il nostro augurio è che Giovinazzi sia finalmente riuscito a trovare il feeling con l’Alfa, e da adesso in poi riesca sempre a dimostrare il suo valore portando i nostri colori costantemente nella top ten. Tutto adesso dipende dai risultati, e se il nostro Antonio riesce a mantenere il livello di oggi siamo sicuri che il rinnovo non tarderà ad arrivare.

Julian D’Agata