Una speranza, per gli uomini in Rosso, potrebbe essere costituita dal fatto che sul circuito tedesco i sorpassi risultano decisamente più agevoli rispetto a Budapest, dove la caccia finale di Vettel e Raikkonen alle monoposto di Milton Keynes non aveva dato i frutti sperati. Il tutto a conclusione di una settimana particolarmente movimentata, caratterizzata dall'addio del direttore tecnico James Allison, il quale è stato sostituito da Mattia Binotto. Il risultato odierno (con il finlandese autore del quinto tempo davanti al compagno di squadra) non ha di certo contribuito a rasserenare gli animi dei tifosi, preoccupati dal periodo poco brillante della SF16-H che soffre di un'astinenza da podio ormai dalla gara di Baku. Ma in attesa della corsa di domani, ecco le dichiarazioni rese a fine sessione dai due piloti del Cavallino:

Kimi Raikkonen: "La nostra macchina si comportava abbastanza bene oggi ed ero soddisfatto del feeling. Il mio ultimo tentativo nel Q3 è stato un po' più complicato, ho avuto qualche difficoltà con le gomme anteriori, ma a parte ciò non ho accusato grossi problemi. Non ho molto da recriminare in merito al comportamento della vettura, ci manca semplicemente un po' di velocità dappertutto. Abbiamo la necessità di trovare maggiore carico aerodinamico per migliorare le nostre prestazioni. Il risultato non ci soddisfa, finire quinto e sesto non è l'ideale, ma questo è ciò che abbiamo ora, dunque non resta altro da fare che continuare a lavorare e andare avanti. Di solito la gara rappresenta il nostro punto forte, ma ogni circuito è differente. Domani è un altro giorno, faremo la nostra gara, non si sa mai cosa potrà accadere. L'auspicio è di azzeccare una buona partenza e possibilmente lottare con chi ci sta davanti, dopodiché fare del nostro meglio".

Sebastian Vettel: "Non sono soddisfatto della sesta posizione, è stata una sessione difficile. Nel momento in cui ho cercato di dare il massimo, non siamo riusciti a mettere tutto assieme nel migliore dei modi. In qualche modo abbiamo perso qualcosa e ora dobbiamo capire cosa sia successo oggi pomeriggio. Sono abbastanza contento del mio giro, ma non è stato veloce abbastanza, abbiamo perso del tempo qui e là, un po' ovunque abbiamo faticato ad estrarre il potenziale dalla vettura. Il bilanciamento non è stato ottimale in qualifica, andavamo meglio stamane e ieri. Sappiamo che la macchina potrebbe andare più veloce, ma non siamo riusciti a sfruttarla nella giusta finestra, questo è il nostro lavoro e non ci siamo riusciti. Sono sicuro che domani saremo competitivi, ma ancora una volta partiremo un po' indietro, ed è un peccato perchè non sarà facile sorpassare. Credo che non dobbiamo nasconderci, sul passo gara siamo competitivi, quindi dovrebbe essere una gara interessante".

Da Hockenheim - Marco Privitera

 

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