Stando a una nota diffusa in mattinata dall'ACI, Formula 1 e Automobile Club d'Italia hanno raggiunto un'intesa di massima sugli aspetti economici del contratto di collaborazione relativo al Gran Premio d'Italia a Monza per il prossimo quinquennio 2020 - 2024.

Proseguendo nella lettura del comunicato ufficiale, si aggiungono altri dettagli: "Il Consiglio Generale dell’Automobile Club d’Italia ha dato, quindi, mandato al Presidente Angelo Sticchi Damiani di proseguire la negoziazione con Formula 1 su tutti gli aspetti tecnici e commerciali relativi alla partnership, in modo da giungere, in tempi brevi, alla firma del contratto e rendere pienamente operativa la collaborazione."

Il contratto vigente che regola il GP d'Italia di Formula 1 sul tracciato brianzolo scadrà alla fine di quest'anno ed è frutto di un accordo a breve termine sottoscritto tra le parti nel 2016, quando Liberty Media non era ancora al timone di comando delle operazioni nella massima Formula.

In altre parole e senza aggiungere speculazioni, non è ancora stato firmato un accordo tra le parti riguardante il Gran Premio d'Italia a Monza, ma è stata trovata soltanto un'intesa generica sugli aspetti economici e commerciali del contratto (che, chiaramente, già da tempo andavano ridiscussi) per continuare le trattative, con l'intenzione di giungere alla firma del contratto di cinque anni.

Non è dato sapere su cosa sia basata l'attuale trattativa commerciale e non è chiaro cosa s'intende quando si parla di aspetti tecnici (ricordiamo che ridefinizione di alcuni settori del tracciato ed ammodernamento di alcune strutture sono da sempre uno dei temi caldi sui quali discutere quando si parla di rinnovo tra il Tempio della Velocità e la massima Formula).

Vedremo quindi cosa ci riserverà il futuro: al momento possiamo soltanto dire che l'intenzione di preservare una delle istituzioni della massima Formula, il GP d'Italia a Monza, sia bene instradata.

Luca Colombo