Nel periodo tradizionalmente morto per quanto riguarda i campionati motociclistici, il Mondiale EWC continua a fare notizia grazie alla partecipazione di Randy De Puniet sulla Ducati ERC alla 8H di Sepang. Si fanno sempre più insistenti le voci che parlano di una fusione nel prossimo futuro tra la massima espressione dell’Endurance e la Superbike mondiale.

UNA 8H DI SEPANG SENSAZIONALE

Non bastava il nostro Franco Morbidelli in sella alla Yamaha del team del circuito di casa, né bastavano le moto ufficiali dei vari team YART, SERT, FCC TSR e Kawasaki SRC. Alla 8H di Sepang la situazione si fa bollente: alla Ducati del team Hertrampf si aggiungerà la V4R del team ERC (ex BMW Motorrad) condotta da Randy De Puniet, che però avrà un supporto diretto con la casa di Borgo Panigale per tutto il resto della stagione 2019/2020. Sulla stessa moto troveremo Louis Rossi, recentemente rilanciato in classe Superstock dopo la debacle con Yamaha, accompagnato da Ondrej Jezek.

LA LOTTA PER SUZUKA

È ovvio che buona parte dei team andranno a correre in Malesia con l’obiettivo Suzuka 2020. Le uniche 5 squadre con la casella già prenotata sono Kawasaki KRT, TONE SYNCEDGE 4413 BMW, Sakurai Honda, Team Frontier, Honda Suzuka Racing Team e Zaif NCXX Racing. Per le altre squadre invece il gioco si fa duro, ma l’occasione di Sepang è la prima delle tre valide per qualificarsi per la “gara delle gare”. Rimarranno anche il Suzuka Sunday Road Race e la tappa dell’All Japan Superbike, dove però la competizione sarà ancora più spinta.

FUSIONE IN VISTA?

Non è solo il piano sportivo che fa scalpore per l’EWC, nonostante l'annuncio di De Puniet con Ducati a Sepang sia decisamente importante. Si fanno sempre più insistenti le voci che vogliono una fusione tra la Superbike mondiale e l’Endurance, in un unico campionato “misto” che dovrebbe includere sia tappe in stile sprint che le maratone di 8, 12 e 24H. Gli interessi economici di Dorna ed Eurosport ovviamente sono talmente tanto elevati che solo un organo super partes potrebbe riuscire in un’impresa di questo livello, ma entrambe le realtà appartengono a gruppi mediatici diversi (Bridgepoint e Discovery), quindi la fusione sembra quanto mai improbabile. La FIM è al lavoro per una soluzione, ma il progetto sembra avere incubazione lunghissima.

EWC | 8 ORE DI SEPANG: DIRAMATA L’ENTRY LIST DEFINITIVA A UN MESE DAL VIA

 Alex Dibisceglia