La SMP Racing ha dato grandi soddisfazioni alla Ferrari, che sul circuito di Silverstone ha conquistato la vittoria nella Blancpain GT Series Endurance Cup dopo una dura battaglia e mettendo fine a sei anni di lungo digiuno.

La Ferrari #72 (con l’equipaggio formato da Mikhail Aleshin, Miguel Molina e Davide Rigon) ha cominciato la gara dalla decima postazione riuscendo progressivamente a costruire la propria vittoria, nonostante una partenza poco esaltante in cui Aleshin è riuscito ad evitare l'incidente che ha coinvolto diverse vetture alla Hanger Straight.

La prima parte della gara ha visto la Lamborghini #63 della Grasser Racing, guidata da Engelhart, destinata alla vittoria, ma dei problemi tecnici occorsi in seguito hanno tolto il team dalla corsa per il primo posto.

A prendere il comando è stata un’altra Lamborghini, la #563 del team Orange1 FFF Racing, seguita dalla vettura gemella #519. Poco prima dello scadere della prima ora di corsa, il leader della corsa si è fermato ai box per cambiare le gomme, proprio nel momento in cui la gara veniva nuovamente neutralizzata a causa di una vettura ferma a bordo pista, favorendo il sorpasso della Lamborghini #519, fermatasi più tardi.

Intanto, grazie ai pit stop, la Ferrari #72 è riuscita a salire in terza posizione e, con Miguel Molina al volante, è riuscita a prendere il secondo posto dopo aver sorpassato la Audi #2 della Ezequiel Perez Compact. In seguito la Ferrari verrà sorpassata dalla Lamborghini #563, perdendo così la seconda piazza.

Il secondo posto della Lamborghini #563 è durato fino all’ultimo pit stop, dal quale è riemersa in quinta posizione, senza possibilità per la vittoria, lasciando quindi la battaglia per il primo posto a due piloti italiani: Venturuni sulla Lamborghini #519 e Davide Rigon sulla Ferrari #72.

Venturuni ha continuato a mantenere la testa della gara difendendosi dagli attacchi di Rigon, ma a diciassette minuti dalla bandiera a scacchi, l’italiano della Ferrari #72 è riuscito a scavalcare la Lamborghini: una volta effettuato il sorpasso è stata solo questione di chiudere la gara, davanti alla Lamborghini #519 e alla Marcedes AMG #43 della Strakka Racing.

La classe Silver Cup è stata vinta dalla Audi #55 Attempto Racing, davanti alla Lamborghini del team Grasser per soli 0.013s. In Prom-Am vince la Mercedes-AMG #74, davanti alla Ferrari del Tempesta Racing, guadagnando la posizione nell’ultimo stint di gara. Nella AM Cup la vittoria è andata invece da una vettura della Barwell Motorsport, ottenendo così la quarta vittoria di fila di classe.

Chiara Zaffarano