La nuova serie, che scatterà dal 2019, aiuterà i piloti di F4 nel passaggio verso le formule propedeutiche superiori: a tal proposito infatti, il calendario avrà 5 o 6 appuntamenti in concomitanza con la F4 tricolore. 

L'auto, che aiuterà anche i piloti più alti, avrà una scocca Tatuus F3 T-318 Monocoque in fibra di carbonio omologata FIA F3. Gli standard saranno quelli della Formula 1, compreso l'Halo che però nella nuova serie sarà in acciaio, omologato FIA, mentre il motore sarà Alfa Romeo 1750 cc Tbi, 250 CV a 6000 giri messo a punto da Autotecnica Motori con elettronica Magneti Marelli e trasmissione Sadev SL.R 82 con cambio a 6 marce LSD. L'impianto frenante è garantito da Brembo, con ammortizzatori Koni e molle Elbach.  Saranno Sabelt le cinture di sicurezza, mentre il fornitore di pneumatici verrà  definito a metà ottobre.

Ora spazio però alla Formula 4, sperando di rivedere i campioni di questa edizione nella nuova categoria.

Giulia Scalerandi